L’arresto è avvenuto dopo un tentativo di furto presso il negozio di alimentari “Da Katia” a Rosignano Marittimo
Un uomo di 40 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato di Rosignano Solvay con le accuse di “tentato furto” e “resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale”.
L’arresto è avvenuto dopo un tentativo di furto presso il negozio di alimentari “Da Katia” a Rosignano Marittimo. Un carabiniere libero dal servizio, appartenente alla 2^ Brigata Mobile di Livorno, aveva notato l’uomo mentre cercava di forzare la porta del negozio con una spranga di ferro.
Dopo essersi identificato, il militare è stato aggredito all’arto inferiore con la stessa spranga. Nonostante ciò, ha cercato di fermare il malfattore, dando vita a una colluttazione. L’aggressore è riuscito a sfuggire, rifugiandosi in una zona boschiva.
Tuttavia, grazie alle informazioni fornite dal carabiniere e ai successivi accertamenti, gli agenti della Squadra Volante sono riusciti a localizzare l’uomo presso l’abitazione della sua fidanzata.
Al momento del rintraccio, l’uomo presentava una ferita sanguinante al gomito. Sul luogo del tentativo di furto sono stati rinvenuti vari elementi probatori, tra cui un cacciavite posizionato tra gli stipiti della porta, segni di forzatura e una spranga di ferro. Una camicia in jeans, persa dall’aggressore durante la colluttazione, è stata anch’essa recuperata.
Gli oggetti ritrovati sono stati sequestrati e sono ora custoditi presso il Commissariato, in attesa della decisione dell’Autorità Giudiziaria.
Il carabiniere aggredito ha riportato diverse ferite ed è stato trasportato all’ospedale di Cecina, dove è stato giudicato guaribile in 10 giorni.
Sul luogo è intervenuta anche la Polizia Scientifica di Livorno per effettuare rilievi.
Al termine delle operazioni, l’indagato, già noto alle forze dell’ordine per reati precedenti, è stato posto agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.