Sono stati affrontati temi di grande attualità quali le novità introdotte dalla legge Cartabia, il maltrattamento in famiglia, i minori stranieri non accompagnati e l’applicazione dell’articolo 403 del codice civile
Sala consiliare della Torre di San Vincenzo gremita, questa mattina, per l’incontro dal titolo ‘Dialogo con la Procura’, un evento organizzato dalla Società della Salute Valli Etrusche e dedicato a temi di grande attualità quali le novità introdotte dalla legge Cartabia, il maltrattamento in famiglia, i minori stranieri non accompagnati e l’applicazione dell’articolo 403 del codice civile, ovvero la norma che mira ad assicurare una forte e tempestiva tutela ai minorenni in condizioni di abbandono anche nei casi di estrema necessità e urgenza.
Un dialogo con il dottor Filippo Focardi, sostituto procuratore della Repubblica presso il tribunale dei Minori di Firenze, e con l’assessora regionale al Sociale, Serena Spinelli, nell’ambito del quale sono intervenuti, oltre alla Società della Salute Valli Etrusche con il direttore Laura Brizzi e la dirigente Laura Adorni Pallini – che hanno portato i saluti del presidente Sandra Scarpellini -, la direzione aziendale di Usl Toscana Nord Ovest e tutti i rappresentanti delle istituzioni locali e delle forze dell’ordine. Dal prefetto di Livorno Paolo D’Attilio al questore Giuseppina Stellino, dal comandante provinciale dei carabinieri Piercarmine Sica ai rappresentanti degli uffici territoriali delle prefetture e delle questure di Livorno e Pisa. Presente anche il dottor Roberto Danieli, primario di Pediatria dell’ospedale di Livorno.
Dopo le parole del sindaco di San Vincenzo, Paolo Riccucci, che ha introdotto l’evento salutando i tanti presenti in sala, ha preso il via la giornata di studio e formazione, affrontando così le varie tematiche in programma, partendo da quanto disposto dalla legge Cartabia e dalla gestione dei casi riguardanti i minori e le famiglie. Molti esempi, tra casistiche varie in quanto a procedure rispetto ai temi trattati e alla gestione dei minori, sono stati condivisi dal sostituto procuratore Focardi e ascoltati con estrema attenzione dal pubblico presente. Un’occasione importante, dunque, per ampliare il livello di conoscenza di aspetti così delicati, nell’ottica di offrire a tutte le realtà coinvolte un ulteriore momento di riflessione e condivisione.