Dall’inizio dell’anno i militari della Sezione Radiomobile di Livorno hanno complessivamente tratto in arresto 15 persone nella fragranza di reato, hanno denunciato in stato di libertà 78 persone ed hanno dato esecuzione a 9 ordinanze di esecuzione di custodia cautelare
La Sezione Radiomobile, unitamente alle Stazioni Carabinieri, assicura la vigilanza sul territorio ed il pronto intervento, senza alcuna soluzione di continuità nell’arco delle 24 ore,7 giorni su 7.
Si contraddistingue da sempre per l’uso di mezzi veloci ed i militari hanno una formazione professionale e dotazioni di sicurezza adeguati alle necessità di pronto intervento sul territorio. Le pattuglie della Radiomobile, conosciute come “gazzelle”, rispecchiano quella prontezza operativa evocata dallo stemma del Reparto: un fulmine ed una gazzella sopra la fiamma dell’Arma. Le autovetture che presidiano il territorio, svolgendo trasversalmente attività preventiva, informativa e repressiva, sono coordinate dalla Centrale Operativa, anch’essa attiva 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, a cui il cittadino si può rivolgere tramite il 112NUE – Numero Unico di Emergenza, deputata a gestirne l’impiego ed il dislocamento in base alle richieste di intervento che riceve.
Dall’inizio dell’anno i militari della Sezione Radiomobile di Livorno hanno complessivamente tratto in arresto 15 persone nella fragranza di reato, hanno denunciato in stato di libertà 78 persone ed hanno dato esecuzione a 9 ordinanze di esecuzione di custodia cautelare.
In particolare, nell’ambito dell’attività di repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti, sono state tratte in arresto 7 persone e ne ha denunciate 5 persone mentre 34 sono stati gli assuntori per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti segnalati ai competenti uffici della Prefettura; anche dal punto di vista dei sequestri sono stati conseguiti apprezzabili risultati rinvenendo e sottoponendo a sequestro complessivamente 40 grammi di cocaina, 30 grammi di eroina, 11,5 kg di hashish ed altri 10 grammi di stupefacente di altre tipologie.
Per quanto riguarda i reati contro il patrimonio sono state denunciate a piede libero 30 persone ed ulteriori 2 sono state arrestate in flagranza per furto. Relativamente ai reati contro la persona, i carabinieri della Sezione Radiomobile di Livorno hanno denunciato a piede libero 10 persone mentre scattò l’arresto per omicidio per il 23enne che nello scorso mese di febbraio fu accusato di aver ucciso il padre; altri 2 arresti sono stati operati nei confronti del presunto autore dell’aggressione presso gli scali Nova Lena e della presunta autrice dell’incendio dell’abitazione di Collesalvetti dove una donna ha rischiato la vita.
In tema di contrasto alla violenza di genere sono stati 5 gli arresti in flagranza in violazione dei provvedimenti di allontanamento mentre una sesta persona è stata arrestata perché accusata di tale fattispecie di reati commessi all’estero in esecuzione di un MAE – Mandato d’Arresto Europeo.
Sul fronte della sicurezza stradale, 3.000 sono stati gli automezzi sottoposti a controllo e quasi 6.000 le persone identificate, oltre un centinaio di contravvenzioni al CDS, prevalentemente per violazioni di cui agli artt. 80 e 116 del codice della strada(rispettivamente omessa revisione e guida senza patente) per un totale di oltre 35.000 euromentre sette le persone colte alla guida di un veicolo in stato di ebbrezza alcolica.