Da sabato 23 settembre al 30 settembre presso il Banco 45 (Extra Corner) al Mercato delle Vettovaglie
Nuovo appuntamento sabato 23 settembre alle ore 11 con Mercato in Arte presso il banco
45 (Extra Corner) del Mercato Centrale di Livorno per l’inaugurazione della Mostra della
talentuosa artista livornese Martina Volandri che delizerà il pubblico con alcuni suoi lavori.
Laureata in Disegno Industriale a Firenze, da anni Martina lavora in ambito grafico e pittorico
utilizzando tecniche miste, in particolare acquerello e acrilico e tecniche sperimentali.
Ha partecipato a mostre personali e collettive, festival ed eventi nel corso degli anni, sia in Italia che
all’estero maturando esperienza negli anni a favore di una sperimentazione artistica eclettica
con particolare attenzione alla produzione ed espressione del disegno dal vero. L’ultimo
riconoscimento più importante il Premio Under 35 nella 68a edizione del Premio Rotonda.
La Mostra all’Extra Corner (banco 45) sarà visibile negli orari di apertura del Mercato Centrale
fino a sabato 30 settembre.
Ecco quello che ci racconta Martina della sua esperienza da artista:
«Utilizzo tecniche miste tra cui: acquerelli, acrilici, olio, fumage (particolare tecnica realizzata
con il fumo di candela), carboncino, matite, pennini, pastelli, ecc. Mi piace sperimentare,
soprattutto con il colore come mezzo espressivo principale per veicolare emozioni, stati d’animo
e fugaci atmosfere; creare giochi di luci e ombre, grazie e mediante l’osservazione diretta della
natura e dei soggetti interpretati o immaginati. L’acquerello, infatti, è una delle tecniche che
preferisco e con cui riesco ad esprimermi al meglio grazie alla sua imprevedibilità, freschezza
e immediatezza. La mia produzione è fresca e intuitiva e dinamica orientata a dare una vivace
rielaborazione della realtà. La versatilità dell’acquerello mi permette di lasciare una certa libertà
interpretativa, in parte dettata dal medium espressivo, mi piace soprattutto che possa uscire
fuori dai bordi, senza essere costretto dentro contorni obbligati, giocando con imprevedibilità
ed immediatezza dei colori mescolati tra le trame della carta; inoltre mi permette la facilità di
utilizzo in viaggio o all’aria aperta, essendo sempre in movimento ed amando particolarmente
disegnare e dipingere en plein air. La mia produzione, infatti, è arricchita anche da alcuni Carnet
de Voyage che rilego personalmente e sui quali realizzo disegni e schizzi dal vero, durante
i miei spostamenti; una sorta di diario visuale di urban sketching, pratica spesso realizzata in
aggregazione con altri artisti, e non solo. Sono interessata a raccontare i luoghi in cui ho vissuto
o che sono stati solo di passaggio mediante l’incontro di culture e scenari diversi. Tra i temi di
mio interesse emerge anche quello della natura con la quale ho un forte legame fin dall’infanzia,
inoltre mi piace osservare le persone, i loro volti e le emozioni che raccontano, soprattutto amo
disegnare le mani, che hanno sempre molto da raccontare. Ci parlano di storia e di vita con il
loro linguaggio segreto. Parlano coi movimenti, attraverso i segni del tempo e delle esperienze
vissute, dei mestieri, delle passioni, delle fatiche, degli agi o dei sacrifici, degli stati d’animo, ci
comunicano messaggi e scrivono vite»