Un uomo di 76 anni vittima di un ingegnoso raggiro
Rosignano Solvay, 12 Settembre 2023- Il Commissariato della Polizia di Stato di Rosignano Solvay ha recentemente ricevuto una segnalazione di una truffa insolita che ha colpito un anziano residente in zona. Questo raggirato è una tipologia di truffa che non era stata precedentemente segnalata in zona.
Secondo quanto riportato nelle dichiarazioni, gli autori di questo ingegnoso raggiro hanno inizialmente affisso un avviso sul portone condominiale della vittima. Questo avviso portava il logo di “Reti Distribuzione” e prometteva l’installazione di nuove valvole per il gas antincendio e il rilevamento del monossido di carbonio da parte di un tecnico autorizzato, dotato di un distintivo di riconoscimento e garantendo la conformità dei dispositivi alle direttive europee.
Poco dopo, nella casa della vittima, due giovani italiani, apparentemente di età compresa tra 18 e 20 anni, con accento settentrionale, si sono presentati come tecnici incaricati dell’installazione di dispositivi di rilevamento del gas. Hanno richiesto un pagamento di 8 euro per ciascun dispositivo, da effettuare esclusivamente tramite carta di credito. Il pagamento è stato elaborato da un terminale POS portatile, tenuto da uno dei giovani, che abilmente ha coperto il display del terminale con la mano. Una volta effettuato il pagamento, i due presunti tecnici hanno consegnato due oggetti, apparentemente sensori di rilevamento, e hanno promesso che un tecnico qualificato sarebbe tornato il giorno successivo per completare l’installazione.
Il mattino seguente, un giovane di colore, anch’esso con accento settentrionale e apparentemente di età intorno ai 21-22 anni, si è presentato per completare l’installazione dei sensori. Ha quindi chiesto alla vittima di mostrare la ricevuta del pagamento effettuato il giorno precedente. Quando il malcapitato ha risposto di non aver ricevuto alcuna ricevuta, il giovane gli ha chiesto di consegnargli la carta di credito e di digitare il codice PIN sul terminale POS, al fine di verificare il pagamento. Ancora una volta, il falso tecnico è riuscito abilmente a nascondere il display del terminale con la mano. Alla fine dell’operazione, ha confermato che tutto era a posto e si è allontanato.
Solo dopo alcuni giorni, la vittima ha scoperto di essere stata vittima di una truffa quando ha tentato di utilizzare la sua carta di credito al supermercato e il pagamento è stato rifiutato. Dopo essersi rivolta alla sua banca, ha scoperto che due transazioni per un totale di 2394,00 euro sono state effettuate con la sua carta di credito dai sedicenti tecnici del gas.
Le forze dell’ordine di Rosignano Solvay hanno subito avviato un’indagine per rintracciare il denaro sottratto e identificare i responsabili di questa truffa ingegnosa. Nel frattempo, viene invitato chiunque si trovi in una situazione simile a contattare immediatamente il numero unico di emergenza 112. La polizia sta anche esortando i cittadini a prestare attenzione a simili pratiche fraudolente e ad essere cauti quando si tratta di condividere informazioni personali e finanziarie con sconosciuti.