Lara Frediani: “Le malattie cardiovascolari con il 32 per cento di incidenza rappresentano la prima causa di morte tra le donne, ma ciò nonostante risultano ancora sottovalutate e poco rappresentate nella ricerca scientifica”
Lara Frediani, direttrice della Cardiologia di Piombino Elba e primaria ad interim del reparto di Cecina ha partecipato nei giorni scorsi al convegno “Sos Cuore” organizzato dalla Fidapa(Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari) di San Vincenzo Val di Cornia presieduta da Paola Ribechinicon il patrocinio del Comune di San Vincenzo.
“Le malattie cardiovascolari con il 32 per cento di incidenza – spiega la primaria Lara Frediani – rappresentano la prima causa di morte tra le donne, ma ciò nonostante risultano ancora sottovalutate e poco rappresentate nella ricerca scientifica. I dati raccolti dimostrano quanto siano rilevanti le diseguaglianze legate al genere e anche dai nostri stessi sistemi di monitoraggio della rete dell’infarto dell’Area Sud emerge chiaramente quanto siano differenziati i tempi di accesso alle cure tra maschi e femmine.
Le donne hanno spesso sintomi di esordio dell’infarto miocardico non tipici e ciò determina l’allungamento dei tempi di trattamento ed una minore probabilità di essere avviate ai percorsi corretti. Se è vero che nella donna la placca che determina il restringimento della coronaria si determina più tardivamente, è altrettanto vero che ci siano quadri di infarto legati a meccanismi diversi e molto complessi della donna più giovane che porta, a livello nazionale, a una mortalità intraospedaliera per infarto doppia rispetto a quella dell’uomo. Proprio in considerazione di questo voglio ringraziare la Fidapa di aver organizzato un evento divulgativo su questa tematica con un approccio multidisciplinare approfondito grazie alla presenza di professionisti della Fondazione Monastero, come la dottoressa Silvia Maffei, e dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana come il professor Tommaso Simoncini”.
All’evento coordinato da Anna Parrini (ginecologa e sessuologa) e moderato da Neda Caroti (già responsabile Zona Val di Cornia) sono intervenuti, tra gli altri Franco Berti (coordinatore sanitario Sds Valli Etrusche), Sabrina Cosimi (Gruppo di coordinamento Medicina di Genere Azienda USL Tno), Stefano Masoni(Direttore Ostetricia e Ginecologia Cecina, Piombino e Portoferraio), Rita Biancheri (docente di sociologia Dipartimento Scienze Politiche Università di Pisa), Valerio Gherardini (Diabetologia), Alessandro Scalzini (Cardiologia), Anna Maria Celesti (Ostetricia e Ginecologia) e Patrizia Moschini (Aft Piombino).