Mentre gli interventi di questo tipo si moltiplicano in città, Mr. Green porta avanti la sua opera personale trovando sempre più più spazio per le collaborazioni
Quella che è iniziata come un’avventura solitaria sembra diventare una questione cittadina: il lungo e faticoso impegno portato avanti da Mr. Green, il 42enne Francesco Stefanini, pare infatti aver scosso le coscienze della comunità livornese.
Non si parla soltanto delle fototrappole in arrivo per colpire gli incivili dell’immondizia: si è cominciato già dagli operatori ecologici stessi che di recente hanno individuato alcuni trasgressori, per continuare con nuove attività di pulizia della città che hanno coinvolto associazioni già presenti sul territorio insieme a nuove forze volontarie.
Insomma, la grande volontà di Francesco è ormai di esempio e rinvigorisce quell’amor patrio tipicamente livornese che non si vuol arrendere all’inciviltà di alcuni; nel frattempo la sua opera continua, questa volta agli scogli d’Ardenza in compagnia di Patrizia Granata, membro di Legambiente. Ecco il resoconto di Mr. Green:
“Ieri, ovvero domenica 27 agosto, nel pomeriggio io e Patrizia Granata ci siamo avventurati per pulire gli scogli dell ‘ardenza, dandoci appuntamento dietro alla Baracchina Rossa.
Lei era rimasta incredula di quanta spazzatura c’era in mezzo agli scogli, ma con tutta calma e con le pinze acchiapparifiuti abbiamo tolto dagli scogli di tutto; io e Patrizia abbiamo fatto tre sacchi di immondizia.
Abbiamo rinvenuto tra gli scogli una ruota, sicuramente appartenuta ad uno scooter. Abbiamo levato anche un tubo lungo da edilizia e abbiamo pulito le isolette di alghe circostanti tra il circolo dell’Ardenza e i bagni; abbiamo collezionato circa dieci chili di spazzatura in due ore, poi tutto smaltito in maniera corretta.”