Sono 5 le linee individuate: per le primarie il servizio sarà organizzato con un massimo di 10 bambini per “autista”, mentre per la scuola secondaria è previsto un massimo di 15 ragazzi
Enti e associazioni del terzo settore hanno tempo fino a lunedì 28 agosto per partecipare al bando comunale per l’organizzazione (co-progettazione) del “Pedibus”, un servizio di trasporto scolastico originale e sostenibile che abbatte l’inquinamento, riduce le situazioni di assembramento e l’impatto del traffico nell’orario di entrata a scuola e favorisce occasioni di socializzazione e di autonomia. Si tratta infatti di una sorta di carovana di bambini che vanno a scuola a piedi in gruppo accompagnati da un adulto, “autista” che dirige e controlla la fila.
Il soggetto esterno che si aggiudicherà il servizio dovrà mettere a disposizione un gruppo di operatori che garantisca turnover e sostituzioni in caso di emergenza. È previsto un rimborso spese fino a 34.200 euro.
Per le primarie il servizio sarà organizzato con un massimo di 10 bambini per “autista”, mentre per la scuola secondaria è previsto un massimo di 15 ragazzi.
Sono 5 le linee individuate, con partenza da parchi o piazze in modo da consentire il raggruppamento di molti bambini in luoghi distanti non più di un km dalla scuola di arrivo.
Le associazioni interessate a gestire il servizio possono presentare domanda entro le ore 12 di lunedì 28 agosto, tramite PEC all’indirizzo comune.livorno@postacert.toscana.it utilizzando i moduli allegati al bando.
Per ulteriori informazioni sulle caratteristiche del servizio, sui requisiti, sulla documentazione da allegare e sulle modalità di presentazione delle domande, consultare la pagina “Pedibus”, con i relativi allegati, pubblicata su questo sito internet nell’area tematica Educazione e Scuola.
Le iscrizioni dei bambini al “Pedibus” avverranno invece in una fase successiva (i genitori riceveranno il materiale informativo a scuola e dovranno presentare richiesta).