Ritiro immediato della patente di guida e sequestro dell’autovettura: la donna rischia una condanna da 6 mesi a 1 anno di arresto, una multa fino a 6mila euro e la sospensione della patente fino a 2 anni
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Portoferraio sono intervenuti per un sinistro stradale, avvenuto in pieno giorno, provocato da una conducente alla guida della propria auto in evidente stato di alterazione da alcool che, solo per un caso fortuito, non ha provocato gravi conseguenze.
Diversi cittadini hanno chiamato la centrale dell’Arma elbana per segnalare che in una rotatoria in loc. San Giovanni un’auto, guidata da una 55enne romena residente da anni sull’Isola d’Elba, aveva attraversato lo spartitraffico della rotatoria, finendo nella corsia di marcia opposta ed aveva colpito violentemente un altro veicolo proveniente da Colle Reciso, senza alcun accenno di frenata.
Non ci sono stati feriti ma solo importanti danni ai veicoli e ad un cartello stradale abbattuto dall’auto fuori controllo.
Intervenuti immediatamente sul posto, i Carabinieri del NOR hanno constatato che la donna alla guida presentava chiari ed inequivocabili sintomi di un recente abuso di sostanze alcoliche. Invitata a sottoporsi al test per l’accertamento del tasso alcolemico, ma la donna ha più volte soffiato nel boccaglio in maniera maldestra, verosimilmente nel tentativo di eludere il controllo e sperare di “farla franca”.
Tuttavia, per tale condotta, la legge prevede una conseguenza ancora più gravi per il trasgressore.
I Carabinieri hanno pertanto denunciato all’Autorità Giudiziaria la signora, non nuova a simili comportamenti sia per il rifiuto di sottoporsi dell’accertamento del tasso alcolico sia per la guida in stato di ebbrezza, avendo i militari constatato “de visu” la chiara e palese sintomatologia.
Per la conducente, inoltre, è scattato il ritiro immediato della patente di guida ed il sequestro dell’autovettura.
La donna, che dovrà anche risarcire i danni provocati alla sede stradale, rischia una condanna da 6 mesi a 1 anno di arresto, una multa fino a 6 mila euro, la confisca dell’auto e la sospensione della patente fino a 2 anni.
FONTE: COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI DI LIVORNO