Il Consigliere Alessandro Perini (FDI) solleva interrogativi sulla scelta del sindaco Salvetti di creare un parco per le villette di Fremura
Alessandro Perini (FDI) solleva dubbi su un’operazione immobiliare che coinvolge il sindaco Salvetti e le villette di proprietà della famiglia Fremura
“In via San Marino, al confine tra città e campagna, il Comune cementifica un’area verde per edificare una palestra. Al contrario, in via del Crocino, un’area già cementificata e degradata, Salvetti si affanna affinché le villette che sono in costruzione siano circondate da un grande parco. Che logica ha questa operazione? Forse si fanno due scelte così diverse perché si tratta di due quartieri diversi che hanno differenti necessità? Certamente no, visto che le aree in questione distano tra loro poche centinaia di metri.
Una coincidenza però salta decisamente all’occhio. Salvetti fino a che non è diventato sindaco ha lavorato per Telegranducato, la rete televisiva di proprietà della nota famiglia Fremura. E chi è il proprietario dell’area dove si stanno costruendo le villette intorno alle quali Salvetti vuole far nascere un parco? La società Le Ninfee srl, anch’essa di proprietà della famiglia Fremura. Sembra, inoltre, che Salvetti sia sempre tutt’ora dipendente di Telgranducato e che si sia semplicemente collocato in aspettativa non retribuita.
Il quadro è questo: in via del Crocino sono in costruzione 50 villette «signorili», che sono già in vendita a 350mila euro ciascuna. Complessivamente è affare da oltre 17 milioni. La zona circostante attualmente è fortemente degradata. Confinante al terreno di Fremura ci sono le ex serre Labrogarden, un’area fortemente cementificata e, per di più, in stato di abbandono. Sull’altro lato le costruende villette confinano con l’area industriale della ex Wass (dove ora è insediato lo stabilimento di Leonardo spa). Non contento del parco che sorgerà dove ora ci sono le serre, Salvetti ha in tasca un accordo con Leonardo spa per acquisire (come Comune di Livorno) la superficie di circa 4000 metriquadri che confina con Fremura, per realizzare dei parcheggi sul lato delle villette e, dietro ancora, un altro parco.
Caspita che fortunata rivalutazione per quest’area, che finora sembrava tutt’altro che «signorile». Fortunato chi ci ha investito, perché il Comune di Livorno non è sempre così prodigo di attenzioni e premure per riqualificare zone abbandonate o degradate. Basta vedere come sono ridotti i vari quartiri della città nel loro complesso.
Che ci sia un’attenzione del Comune a non disturbare le villette in costruzione non è un congettura, ma qualcosa di ormai ufficializzato. Nel 2022 le ex serre Labrogarden erano state proposte da un comitato di cittadini per ospitare il nuovo mercato ortofrutticolo. Il 31 gennaio alcuni organi di stampa riportarono dichiarazioni (mai smentite) dell’assessore Simoncini, secondo cui quell’area non era idonea ad ospitare la struttura perché «accanto a case già autorizzate».
Come Fratelli d’Italia ci chiediamo: Salvetti è in aspettativa e, quindi, tutt’ora dipendente di Fremura? Con quale animo il sindaco prende decisioni che incidono sui (legittimi) milionari interessi del suo datore di lavoro?”