È accaduto nella notte tra venerdì e sabato, numerose le proteste dei residenti sui social
Ennesima protesta dei residenti della Venezia contro il caos notturno. Questa volta la zona interessata è via Santa Caterina, immediatamente a fianco del centro sociale Il Refugio, si tratta della via che aggira l’immobile imboccandola da sinistra dopo il Refugio, con le mura dei palazzi molto alte e strette che fanno da cassa di risonanza.
Spesso in questa via vengono organizzati concerti e quello nella notte tra venerdì e sabato terminato a mezzanotte è stato oggetto di numerose lamentele per il volume da parte dei residenti, proteste riportate nei commenti a un post su Facebook ad opera della consigliera di zona Laura Bianchetti.
Le proteste dei residenti
“A chi si devono rivolgere i residenti per tutelare il loro diritto al riposo?? E penso soprattutto agli anziani, ai bambini e a coloro che devono andare a lavorare”.
“Datemi retta balordi: andatevene alla Terrazza o alla Rotonda per fare rumore forte e smaltire le sbornie..non sotto le camere della povera gente”.
“Concerto che fortunatamente alle 24 si è concluso anche se a mio avviso il volume era troppo alto. In casa con le finestre aperte…. Perché è estate per tutti e fa caldo, non si poteva neppure guardare la TV a volume normale”.
Queste le dichiarazioni di Laura Bianchetti:
“Ci sono state lamentele e molte condivisioni al mio post, nella zona abitano molte famiglie con bambini piccoli. Hanno creato questo quartiere per il divertimento? Qualcuno deve fare qualcosa per arginare questo caos”.
La notte è proseguita con cori da stadio e partite di calcetto con bottiglie e bicchieri di vetro
La notte di caos di venerdì sera poi è proseguita fino alle 5 del mattino con un nutrito gruppo di persone che con un urla e cori da stadio ha tenuto sveglio il quartiere.
L’attività preferita di queste persone sembra essere fare partitelle itineranti di calcetto utilizzando bottiglie e bicchieri di vetro al posto del pallone. La cosiddetta partitella sarebbe durata per diverse ore nel cuore della notte, dalla fine del concerto e la chiusura dei locali fino alla mattina.
Ignota l’identità dei partecipanti, ma ci fanno sapere i residenti, non sarebbe la prima volta che questo gruppo di vandali si diverte in questa maniera. Sempre nei commenti su Facebook si legge:
“Solita banda di balordi ubriachi all’alba (ore 4,30) con i loro cori da stadio che giocavano con bicchieri e bottiglie prendendoli a pedate”.
“I soliti Energumeni ubriachi ci hanno fatto compagnia fino alle 4 con le solite urla da stadio e frasi senza senso, ormai si sentono padroni di fare quello che vogliono perche’ nessuno li controlla, si sentono intoccabili, se provi a dirgli qualcosa rispondono che il Sindaco è dalla loro parte”.
“E confermo il transito alle 4 passate di un gruppo che sberciava e cantava senza rispetto giocando a pallone con i bicchieri trovati per terra …. E siamo solo a fine giugno”.
“Scelta politica. Per non turbare la movida si sacrificano tranquillamente le vite dei residenti, come cittadini di serie z il cui lavoro, studio, sonno vale niente. Qui si sa, i soli lavori degni sono far cacciucchi pizze e servire birra ecc. Si tollerano perfino cori notturni e vandalismi, i ragazzini fatti e ubriachi pur di continuare a far girare la ruota del cacciucco e dell’alcol. Il tutto con una città in degrado come poche altre se ne vedono”.
“Vorrei chiedere al Comitato per la sicurezza pubblica, perché non è possibile presidiare con le forze dell’ordine nei weekend il rione della Venezia quando per una partita di calcio si inviano centinaia di agenti”.
Il commento di Giulia Gambacciani del comitato di quartiere Vivi la Venezia:
“I ragazzi sballati e ubriachi attraversano il quartiere e fanno quello che vogliono, strappano i bauletti dei motorini, salgono sulle auto a ballare, queste cose si protraggono da tempo e ci sarebbe da chiedere al sindaco come pensa di aver attuato il suo famoso protocollo sicurezza. Da parte nostra la fiducia è ormai zero. Le persone non ne possono più, la mattina ci svegliamo immersi nel vomito e nell’urina”.
Per domani lunedì 26 giugno alle ore 19 è stata indetta una riunione dei Consigli di Zona della zona 2 ovvero del centro città presso la sala Simonini sugli Scali Finocchietti per affrontare questo tema, caos e vandalismi notturni in Venezia, insieme alle altre questioni all’ordine del giorno”.