I due giovani erano già inseriti in strutture di recupero e ora verranno posti in comunità per minori per un percorso di rieducazione
Livorno, 23 giugno 2023 – Su ordine del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale per i Minorenni di Firenze, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Livorno, in collaborazione con i colleghi di Catanzaro, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di due minori sospettati di aver compiuto una serie di furti in esercizi commerciali di Livorno.
Le indagini sono state avviate dopo un episodio avvenuto la notte del 4 febbraio scorso ad Ardenza, quando alcuni ragazzi avevano danneggiato una telecamera di sorveglianza e tentato di forzare la porta di una giostra per bambini sul lungomare, facendo attivare un fumogeno di sicurezza. Testimoni oculari riferirono di aver visto tre giovani fuggire dalla scena, di cui due in bicicletta.
Nella stessa notte, mentre erano in corso le ricerche, i Carabinieri ricevettero un segnale di allarme da un ristorante nelle vicinanze. Sul posto, le forze dell’ordine trovarono la porta d’ingresso forzata e il fondo cassa, del valore di circa 500 euro, asportato. Le telecamere del ristorante e quelle comunali permisero di identificare due dei tre ragazzi coinvolti nel tentativo di furto alla giostra.
I due minori, nati e residenti a Livorno, erano già inseriti in strutture di recupero per altre ragioni. A seguito dell’ordinanza, l’Autorità Giudiziaria ha deciso di collocarli in una comunità per minori. Questa misura prevede l’allontanamento dei ragazzi dal contesto familiare e il loro inserimento in una struttura che possa monitorare le loro attività e guidarli in un percorso di rieducazione.
Le indagini preliminari sono ancora in corso e la dinamica dei fatti dovrà essere ulteriormente esaminata in un processo per accertare e, eventualmente, confermare le responsabilità penali dei giovani indagati.