La Polizia Locale provvederà all’accertamento della effettiva osservanza degli adempimenti e, in caso di inottemperanza, applicherà le sanzioni amministrative previste dalle norme
L’Amministrazione comunale emana un avviso alla cittadinanza per la pulizia del verde privato debordante sulla pubblica via.
Con questo avviso si esortano tutti i proprietari o detentori a qualsiasi titolo di terreni, giardini, aiuole e cortili di proprietà privata ad effettuare periodicamente tutte le necessarie ed idonee azioni di manutenzione del verde privato atte a prevenire possibili inneschi di incendi, ostacoli alla circolazione, proliferazione di agenti infestanti e insetti nocivi, accumulo di materiali sulla sede stradale e sue pertinenze, occlusione delle caditoie fognarie con possibili allagamenti.
La Polizia Locale provvederà all’accertamento della effettiva osservanza degli adempimenti e, in caso di inottemperanza, applicherà le sanzioni amministrative previste dalle norme.
Tra l’altro, l’art. 29 del Codice della Strada pone specifici obblighi di manutenzione di piantagioni e siepi a tutela della pubblica sicurezza nella circolazione.
Inoltre, in caso di incidenti dovuti ad incuria del fronte strada, possono essere individuate responsabilità civili e penali a carico dei proprietari di alberi pericolosi che dovessero cadere sulla sede stradale, o a causa di siepi e piante invadenti non adeguatamente tagliate.
Oltre alla compromissione della visibilità con potenziale pericolo per la sicurezza del transito veicolare e pedonale, la crescita incontrollata di vegetazione può avere pericolose conseguenze quali l’aumento del rischio incendi, soprattutto durante la stagione estiva, nei terreni infestati da sterpi, arbusti, vegetazione secca; la caduta di foglie e residui vegetali con accumulo di sporcizia nelle strade e conseguente aggravio dei costi di raccolta e smaltimento a carico della collettività; la proliferazione di topi, rettili e insetti nocivi.
L’art. 36 del Regolamento comunale per la Gestione dei Rifiuti urbani prescrive che:
“Al fine di prevenire la produzione di rifiuti provenienti da alberature private, la vegetazione sporgente dai muri di sostegno e comunque dalle proprietà confinanti con le aree pubbliche o private ad uso pubblico dovrà essere rimossa, a cura e spese del proprietario del terreno e/o del titolare di diritto reale o personale di godimento sullo stesso”,
Mentre l’art. 15 del Regolamento comunale di Polizia Urbana stabilisce che:
“I proprietari hanno l’obbligo di evitare che alberi, siepi e piantagioni fuoriescano dalle recinzioni. Ogni terreno, chiostra, giardino, cortile, deve essere tenuto in buone condizioni di manutenzione e decoro, in condizioni igieniche adeguate, allo scopo di prevenire incendi e il proliferare di animali molesti o portatori di malattie. I proprietari, gli affittuari, i frontisti e tutti coloro che hanno un diritto reale di godimento sui terreni devono mantenere in condizioni di funzionalità ed efficienza le condotte sottostanti i passi privati, entrambe le sponde dei fossati e dei canali privati adiacenti a strade o aree pubbliche al fine di garantire il libero e completo deflusso delle acque”.
FONTE: COMUNE DI LIVORNO