Gli amaranto espugnano Desio e conquistano la possibilità di giocarsi il passaggio del turno in gara 5
Missione compiuta. La Libertas Livorno 1947 vince gara 4 e conquista la possibilità di giocarsi il passaggio del turno nella “bella” di gara 5.
Una partita dominata dai labronici anche se i padroni di casa hanno provato un paio di volte a rimettersi in careggiata.
La partita
Amaranto concentrati sul match e dopo 5 minuti sono in vantaggio per 12-7. I primi 10 minuti proseguono con la formazione di coach Marco Andreazza che tiene la testa in avanti raggiungendo anche la doppia cifra di vantaggio. Il primo quarto si conclude sul punteggio di 21-16 per i labronici.
Nel secondo quarto è ancora la doppia elle a comandare nel risultato e nuovamente Fantoni & C. superano la doppia cifra di vantaggio costringendo Desio ad un time-out a metà del periodo. Un piccolo parziale di Desio costringe anche Andreazza a chiamare un minuto di sospensione per fermare la rimonta dei padroni di casa.
I primi 20 minuti finiscono con la Libertas in vantaggio per 45-34.
Il terzo quarto inizia con un break di 7-0 per Desio che rientra in partita ed obbliga coach Andreazza a chiamare un time-out per chiarire le idee sia in attacco che in difesa. Il primo punto della seconda parte della partita la Libertas lo segna su tiro libero dopo 4 minuti ed i lombardi si portano sotto riducendo lo scarto. Gli amaranto però questa sera affrontano la partita con lo spirito giusto e respingono il tentativo di rimonta dei padroni di casa.
La terza frazione si conclude con il risultato di 57-47 per la Libertas.
Negli ultimi 10 minuti gli amaranto non fanno altro che allungare il vantaggio e mettendo in cassaforte gara 4.
Il tabellino
Desio vs LIBERTAS LIVORNO 1947 59-80
1°: 16-21; 2°: 18-24; 3°: 13-12; 4°: 7-17
Desio: Fioravanti 2, Maspero 7, Tornari 9, Mazzoleni 20, Molteni, Caglio, Fumagalli, Lovato, Barbieri, Giarelli 16, Basso. N.E.: Colzani
LIBERTAS LIVORNO 1947: BARGNESI 12, LUCARELLI 16, SACCAGGI 6, FRATTO 6, FANTONI 6, SIPALA 6, MACINI, FORTI 6, RICCI 16. N.E.: MADEO E MARALOSSOU