“Gli striscioni ad affiggerli insieme ad Ex Caserma Occupata c’eravamo anche noi e in consiglio comunale lo rivendicheremo per bocca della nostra consigliera Trotta”
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato di Potere al Popolo Livorno:
“Abbiamo letto le dichiarazioni rilasciate dai consiglieri Perini e Romiti sul Tirreno in merito agli striscioni affissi ieri davanti al Goldoni. Ai due riveliamo che ad affiggerli insieme ad Ex Caserma Occupata c’eravamo anche noi, e in consiglio comunale lo rivendicheremo per bocca della nostra consigliera Trotta.
Perché la satira non è quella di Sallusti, che dalle colonne di Libero prende in giro lavoratori e lavoratrici povere, meridionali, migranti, chiunque non viva in una famiglia “tradizionale”, mentre difende imprenditori evasori e speculatori. Sallusti attacca solo i gruppi sociali che sono già oppressi in questo paese e che oltre a questo devono anche sentirsi insultati dalle colonne di Libero. Sallusti si comporta come un giullare di corte, che fa ridere solo i re e i potenti, e non i sudditi, ed invitarlo è stato un errore.
La satira al contrario è sempre stata un meccanismo di difesa e di disvelamento del potere. È uno strumento degli oppressi contro gli oppressori, proprio come i due striscioni che abbiamo appeso ieri e che non hanno dato fastidio a nessuno, tranne a chi fa del vittimismo gratuito mentre siede da tempo dalla parte del privilegio e del potere costituito.”