Il Responsabile Mobilità del Partito Democratico livornese interviene sulle modifiche che verranno realizzate tra poco in città
Bruno Bastogi, Responsabile Mobilità, Area di lavoro Vivibilità Urbana del Partito Democratico di Livorno, tramite un comunicato, interviene in merito alle future modiche sulla mobilità che verranno realizzate tra non molto.
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato:
“Una grande opportunità sta per realizzarsi in ambito Trasporto Pubblico Urbano nella città di Livorno. Così come previsto negli atti di gara, a suo tempo bandita da Regione Toscana e vinta da Autolinee Toscane, con l’attuazione del piano denominato T2, dal 1 novembre 2023, il TPL Urbano cittadino sarà incrementato di oltre 500mila chilometri annui. Non poco, se rapportato alle attuali quantità; un incremento del 15% circa non è certo cosa trascurabile. È tuttavia oggettivamente provato che la “quantità in chilometri” non va di pari passo con un incremento della domanda di pubblico trasporto. Per raggiungere quell’ambizioso traguardo del 18% così come indicato nel PUMS, quale quota da trasferire dalla mobilità privata ad una mobilità sostenibile, appunto TPL +10% e mobilità dolce +8%.
Non basta incrementare i servizi. Non basta etichettare le linee con qualche accattivante acronimo. Non basta incrementare la frequenza di alcune linee. Non basta tratteggiare qualche metro di ciclabile in più. Servono di pari passo interventi strutturali tesi a fluidificare lo scorrimento dei bus. Basta riflettere sul dato della percorrenza media svolta giornalmente da buona parte delle auto circolanti in città. In questa direzione va l’intervento che a breve interesserà la via G. Marradi, asse strategico della rete TPL. I cittadini, potenziali utenti del TPL, per lasciare l’auto e diventare utenti, hanno bisogno di avere certezza dei tempi del viaggio, devono avere la necessità garanzia che gli orari di partenza e di arrivo siano rispettati. Serve creare una vera rete ciclabile a servizio della quale siano installate adeguate rastrelliere e bike station. Bene quindi il programma in corso di definizione, che vede 3 cantieri già appaltati ed ulteriori 3 in corso di appalto, compresa la nuova bike station che a breve sarà attiva presso la stazione centrale. Solo così, possiamo ambire al raggiungimento degli obiettivi indicati nel PUMS”.
Bruno Bastogi (Responsabile Mobilità Area di lavoro Vivibilità Urbana PD Livorno)
FONTE: PARTITO DEMOCRATICO LIVORNO