Salvetti: “In quella struttura c’è una delle esperienze più pregevoli che la nostra città può proporre per quel che riguarda i centri di ricerca avanzati”
“Ma cosa c’è dentro quella struttura a Dogana D’acqua?Questa domanda passando da via della Cinta Esterna se la saranno fatta gran parte dei livornesi, ebbene in quella struttura c’è una delle esperienze più pregevoli che la nostra città può proporre per quel che riguarda i centri di ricerca avanzati messi su in collaborazione con diverse realtà di prestigio.
In quel luogo lavorano: l’Ispra, l’Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, che a Livorno ha la sezione sperimentale per la valutazione del rischio ecologico nelle aree marine costiere, l’area di monitoraggio e l’area biologica; il Sant’Anna presente con l’Istituto di Intelligenza Meccanica e da questi giorni anche il Cnit, Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni e a breve anche l’Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale.
Si tratta di una realtà articolata che è un fiore all’occhiello per Livorno che guarda al mondo delle imprese e ai centri di studio di livello per qualificare il mondo del lavoro nella direzione della sostenibilità ambientale e delle tecnologie avanzate”.
FONTE NOTIZIA E IMMAGINI: PAGINA SOCIAL LUCA SALVETTI