Sabato 6 maggio ore 18 presso Villa Maurogoldato via Monterotondo 74
Sabato 6 maggio dalle 16 alle 18, nel parco della Villa Maurogordato (via di Monterotondo,74), la performance sulla musica delle piante “Sonora vibra plant”, a cura delle artiste Martina Tamberi in collaborazione con Aurora Bresci. Questo il secondo appuntamento del progetto “Arte & Natura”, dell’associazione culturale arts4all e dedicato alla bellezza della natura, fonte di ispirazione per l’arte.
Radici, foglie e cortecce… Vibrazioni della linfa che diventano musica. Creature della natura che si muovono tra le piante, ricordandone i movimenti.
Un connubio perfetto, l’allestimento itinerante creato dai suoni delle piante (prodotti dallo speciale strumento utilizzato dall’artista Martina Tamberi), le ballerine della Scuola di danza Dea e la musica dell’artista Aurora Bresci.
A fare da cornice l’esposizione di alcune opere de “La carne delle piante”, realizzate dall’artista Aurora Bresci e quelle dell’artista Martina Tamberi. Ad accompagnare il pubblico tra un’esibizione e l’altra, alcune letture a tema.
L’artista Martina Tamberi giovanissima artista livornese, nasce nel ‘97. Portata per le arti, si laurea in Pittura presso l’Accademia di Firenze. Fin dagli inizi ha sicuramente attratto l’attenzione sulla sua produzione artistica in diverse occasioni, poiché ha una capacità espressiva, artisticamente parlando, già di ottimo livello.
L’abilità con cui sa coniugare tecniche e materiali nei suoi progetti, muovendosi con professionalità e competenza, l’hanno messa in luce con esperti e collezionisti che l’hanno apprezzata. Sue ultime creazioni sono le serie “Stoicheia” e “Onde di vita”, composte di dipinti materici, e la performance e video “Ad Myricae Modus”, che capta la musicalità segreta della linfa vegetale.
Il suo fare artistico si può avvicinare all’Arte Ambientale, la Art-in-Nature europea, quella che non riuscendo più a recuperare un legame con la Natura riproducendola, vuole operare all’interno di essa,
mostrandola attraverso esperienze dirette o sensoriali.
Perché la natura? Se le piante sono così tanto diffuse è perché hanno sicuramente trovato una strategia vitale che ha conferito loro il successo evolutivo, ma in realtà succede esattamente il contrario: l’uomo tende in linea di massima ad identificarsi al centro del mondo, nel ruolo di sovrano indiscusso dotato di intelligenza superiore e per questo abilitato a sottomettere le altre specie viventi, ovvero gli altri animali e le piante.
La questione dell’intelligenza vegetale è ancora ad oggi discussa scientificamente e filosoficamente, soprattutto in questo ultimo decennio, nel quale abbiamo assistito ad una massiccia incombenza dell’emergenza ambientale, catastrofe globale che ha costretto l’umanità a riflettere sulla propria influenza sul Mondo e sull’importanza che ogni essere vivente detiene.
Viene spontaneo perciò domandarsi se anche l’arte abbia contribuito, essendo considerata un linguaggio universale sin dal principio, all’impegno in questa battaglia.mEvento in collaborazione con l’associazione Reset Livorno e Scuola di danza Dea.
Arte & Natura è patrocinato da Provincia e Comune di Livorno.