“Serve un pattugliamento efficace da parte delle forze dell’ordine e le telecamere”
Fortunatamente il pacco bomba abbandonato stamani tra i banchi del mercato non era un vero ordigno esplosivo e l’allarme è rientrato ma permane la preoccupazione e il fatto non può essere sottovalutato. Trattavasi di una scatola lampeggiante collegata a dei fili elettrici con tutta probabilità rubati sul posto a un banco del mercato. Chiaro quindi l’intento mitomane e destabilizzante, i Carabinieri faranno un accurato esame dal falso ordigno per operare tutte le indagini possibili al fine di scongiurare tutti gli eventuali rischi per i cittadini.
Sabato di Pasqua e tantissima gente presente in mezzo ai banchi, il falso pacco bomba è stato deposto accanto a un banco che vende intimo già preso di mira poco tempo fa per delle scritte antisemite. L’attività commerciale, di proprietà di un livornese che abita a Pisa con un figlio che anche lui possiede un banco di intimo poco distante, per altro non ha alcun legame con la nazione ebraica.
La reazione degli esercenti, Simone Toschi presidente del CCN Buontalenti chiede le telecamere:
“Abbiamo perso una mattinata lavorativa importante, siamo rimasti inoperativi dalle nove alle undici e mezzo per il sabato di Pasqua e questa non è certo la vetrina che vorremmo offrire. Al danno economico si aggiunge anche il danno d’immagine. Il prefetto ci ha più volte promesso un pattugliamento più efficace e telecamere di sorveglianza. Perché non vengono installate? Ormai tutta la città è piena di telecamere e qui con così tanta gente ancora niente?”
Simone Toschi questa mattina è entrato in contatto con il sindaco Luca Salvetti e con l’assessore al commercio Rocco Garufo:
“Il sindaco mi ha rassicurato che si trattava di un falso allarme ma la gravità del gesto resta. Quando la zona del Buontalenti sarà ristrutturata secondo i progetti dell’amministrazione, non possiamo permetterci che accadano di nuovo fatti simili. È molto tempo che la zona è oggetto di eventi gravi ed è nostra richiesta chiedere più sorveglianza e un pattugliamento efficace. La prossima settimana ci è stato promesso un incontro per parlarne”.