Scoperti 41 lavoratori in nero in provincia di Livorno dalla Guardia di Finanza
Livorno, 7 aprile 2023 – La Guardia di Finanza di Livorno ha intensificato i controlli sul territorio per contrastare il lavoro nero e grigio, nell’ambito di un contesto economico e sociale segnato dai riflessi della crisi post-pandemica e dal rincaro delle materie prime. I reparti presenti in provincia, coordinati dal Comando Provinciale Livorno, hanno incrementato l’attività seguendo le direttive strategiche e d’indirizzo del Comando Regionale Toscana e del Comando Generale di Roma.
Decine di interventi sono stati sviluppati per contrastare questi fenomeni, anche attraverso l’analisi di alert, il controllo economico del territorio e il matching delle banche-dati. A seguito degli oltre 20 interventi effettuati in vari settori, come turistico-alberghiero, primario, ristorazione e formazione, le Fiamme Gialle hanno scoperto 41 lavoratori irregolari e contestato un’evasione contributiva e di imposte per oltre 100mila euro.
I reparti territoriali, che coprono l’intera provincia di Livorno, hanno approfondito le segnalazioni pervenute dai cittadini al numero 117. In alcuni casi, le indagini sono scaturite proprio dalle richieste di aiuto di dipendenti sfruttati.
Tra i casi più eclatanti, un bar-pasticceria di Livorno che impiegava 4 lavoratori in nero e uno irregolare su un totale di 8, e un’attività di ristorazione che registrava e retribuiva regolarmente solo un’ora al giorno invece delle 4-5 effettivamente svolte dai 5 dipendenti. In quest’ultimo caso, le retribuzioni venivano erogate in contanti, in violazione delle norme sui pagamenti tracciabili, con conseguenti sanzioni amministrative.
La Guardia di Finanza intende fornire una risposta concreta ai lavoratori, ai cittadini che segnalano irregolarità e agli imprenditori in regola, con i quali è in atto un costante rapporto di collaborazione. Queste attività di polizia economico-finanziaria proseguiranno anche nel periodo delle festività pasquali.