Carabinieri e Agenzia delle Dogane e dei Monopoli collaborano per verificare la regolarità degli impianti di gioco e la presenza di irregolarità lavorative
Nell’ambito di un’operazione volta al contrasto del gioco d’azzardo illegale, il Comando Provinciale di Livorno ha disposto controlli mirati in alcuni esercizi pubblici della città. I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Livorno, in collaborazione con il Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL) e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno effettuato verifiche sulla regolarità degli impianti di gioco e sulla loro fruizione, in ottemperanza alla Legge Regionale n. 57 del 18.10.2013 e successive modifiche in tema di prevenzione e contrasto delle dipendenze da gioco d’azzardo patologico, anche conosciuto come ludopatia.
Nonostante i controlli sugli apparecchi automatici di gioco non abbiano evidenziato irregolarità, i Carabinieri del NIL hanno elevato due sanzioni al titolare di uno dei bar controllati. La prima sanzione riguarda la presenza di un lavoratore “in nero”, mentre la seconda è stata comminata per la mancata esposizione del “documento di valutazione dei rischi”. Le sanzioni ammontano a un importo complessivo di oltre 8.000 euro, cui si aggiunge la sospensione dell’attività del locale.
Durante l’operazione sono state identificate 30 persone in 4 esercizi pubblici del capoluogo. I controlli proseguiranno sia in città che nella provincia, nell’ambito di un impegno costante delle autorità per contrastare il fenomeno del gioco d’azzardo illegale e garantire la sicurezza e la legalità nel settore.