I Carabinieri di Pisa hanno segnalato 6 persone all’Autorità Giudiziaria
Continuano i controlli sui percettori di reddito di cittadinanza da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Pisa. Questa volta è stata la Stazione di Lari (PI), dipendente dalla Compagnia di Pontedera, a segnalare all’autorità giudiziaria sei persone che, pur percependo il reddito,
svolgevano lavoro in “nero” o avevano “dimenticato” di dichiarare che un membro dei rispettivi nuclei familiari, svolgeva una regolare attività lavorativa.
In totale una frode da oltre 45.000 euro che ovviamente i truffaldini adesso dovranno restituire allo stato.
Tra i deferiti per la violazione dell’art. 7 co. 1 del D.L. 4/2019 (questa è la norma violata che prevede anche l’immediata revoca del beneficio con efficacia retroattiva), vi è anche una persona che aveva ottenuto il reddito di cittadinanza nel comune di Lari ma che da lì, una volta separatosi dalla moglie, se ne era andato in Sardegna continuando a percepire il denaro; alla moglie era stato nel frattempo negato lo stesso aiuto perché ne era beneficiario il marito.
L’attività dell’Arma sui percettori di reddito continuerà senza sosta in tutti comuni della provincia di Pisa al fine di verificare la correttezza dei requisiti soggettivi.
FONTE: COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI DI PISA