Si tratta di un 47enne senegalese, era anche gravato dall’ordine di espulsione dal territorio nazionale
I Carabinieri della Stazione di Venturina Terme hanno denunciato per furto e violazione della
normativa sugli stranieri un 47enne senegalese, noto alle FF.PP. perché già gravato di precedenti specifici.
Grazie alla capillare azione di controllo del territorio operata dai militari dell’Arma della Val di Cornia, i carabinieri hanno individuato e fermato un extracomunitario che, in evidente stato di ebbrezza alcoolica, si era introdotto in un esercizio commerciale del luogo e si era appropriato dello
smartphone di una delle impiegate, lasciato temporaneamente incustodito sul bancone del negozio,
per poi darsi alla fuga. Il tutto era stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza del negozio
che venivano messe a disposizione degli operanti.
La donna, accortasi dell’ammanco, aveva allertato i carabinieri della locale Stazione che si
mettevano immediatamente sulle tracce dell’extracomunitario, individuandolo, anche grazie ai
filmati visionati, mentre vagava in stato confusionale armeggiando con una pistola giocattolo.
L’uomo veniva condotto in caserma ed, a seguito di perquisizione personale, veniva trovato in
possesso dello smartphone sottratto alla commessa, che lo riconosceva ed alla quale veniva
restituito.
A seguito della procedura d’identificazione e foto segnalamento, è emerso anche che l’uomo era
gravato da un Ordine di Espulsione dal territorio nazionale emesso dal Questore di Torino e
pertanto sono state avviate le procedure per il rimpatrio.