Il Capogruppo della Lega: “Il triste bollettino delle aziende fallite in città deve spingere a un salto di qualità nelle azioni”
Carlo Ghiozzi, Capogruppo della Lega in Consiglio Comunale, interviene in merito alla questione edilizia:
“Il triste bollettino delle aziende fallite in città (che ricordiamo è solo la punta dell’iceberg delle sofferenze finanziarie dell’imprenditoria locale) deve spingere a un salto di qualità nelle azioni.
Come Lega, a livello nazionale, un passo importante è stato fatto. Matteo Salvini, come promesso a Firenze qualche giorno fa, ha imposto – a costo di tensioni con gli alleati – la prosecuzione della cessione dei crediti per il superbonus. Ha così impedito il fallimento tecnico di centinaia di aziende.
La speranza è che con la flat tax al 15% e il sostegno al caro bollette si possa dare subito un sostegno coi primi provvedimenti del nuovo Governo.
Molto bene a livello nazionale, quindi. Ma si può fare qualcosa anche a livello comunale. Il Comune di Livorno può e deve abbassare la Tari, la tassa sui rifiuti il cui calcolo infame strangola le imprese con salassi ormai fuori da ogni sostenibilità.
Il disinteresse della Giunta Salvetti per il tessuto economico è purtroppo evidente e provato dai numeri. Nell’ultima variazione di bilancio sono stati assegnati 800mila euro al Lem e appena 150mila per aziende e industrie; prova di una linea che non guarda alle imprese.
Non so se ciò dipenda da un pregiudizio ideologico o da un mero menefreghismo unito a ricerca di facile consenso. Ma so che dentro le imprese ci sono le persone e le persone devono lavorare ”.
COMUNICATO: CARLO GHIOZZI – CAPO GRUPPO LEGA CONSIGLIO COMUNALE LIVORNO COMUNE DI LIVORNO