Ancora un appartamento occupato abusivamente e lo spaccio di stupefacenti
“Urla tutte le notti, delinquenti e spacciatori, non dormiamo più, abbiamo diritto a riposare e la mattina dobbiamo andare a lavorare!”, queste sono le lamentele dei residenti di via del Seminario, zona relativamente tranquilla ma a ridosso del problematico quartiere Garibaldi. Il degrado e la confusione provengono dal civico 43, un appartamento occupato abusivamente da una donna nota alle forze dell’ordine di circa 50 anni, la quale, secondo le testimonianze raccolte dai vicini di casa, farebbe dell’abitazione occupata dopo averne sfondato la porta da tre mesi circa, non si capisce se con l’aiuto o meno di delinquenti secondo le testimonianze, un ritrovo per gli spacciatori e forse anche una base di spaccio di cocaina.
Ieri notte la tensione giunge al massimo e al mattino la Polizia è costretta a intervenire
La scorsa notte il grado di tensione è giunto al massimo, tutta la notte i residenti hanno dovuto sopportare urla e confusione, poi quasi al mattino la “residente”, una donna di colore probabilmente extracomunitaria che spesso staziona nella zona Garibaldi-Repubblica, sarebbe uscita di casa urlando selvaggiamente a più riprese “mi ammazzano, mi ammazzano!”. Da qui l’intervento della Polizia questa mattina e l’occupante abusiva che lascia l’abitazione o forse fa finta di lasciarla per sfuggire alle forze dell’ordine, perché la donna dopo poche ore torna nella “sua” abitazione e questo pomeriggio alle 16 la Polizia è costretta ad intervenire di nuovo.
Nel pomeriggio la Polizia interviene di nuovo insieme agli avvocati dei proprietari dell’appartamento occupato
Sul posto insieme alle forze dell’ordine questa volta è presente il legale del proprietario dell’immobile. La richiesta è sgomberare la casa e blindare la porta per evitare che i delinquenti possano rientrare. Nel frattempo via del Seminario si riempie dei residenti scesi in strada e dall’appartamento occupato si sentono provenire le grida della donna che non vuole andarsene. Alla fine la Polizia e i legali dei proprietari dell’immobile lasciano la zona e dichiarano che la casa sarà sgomberata dall’occupante abusiva nel giro di due giorni. Si aggiunge così un altro capitolo alla già triste cronaca degli eventi legati al degrado, l’occupazione abusiva delle case e lo spaccio di stupefacenti e la malavita.