Durante una seduta è intervenuto anche il Dottor Sani, direttore del reparto dì malattie infettive dell’Ospedale di Livorno
Nella settimana 6-12 luglio 2022, rispetto alla precedente, i dati della Fondazione Gimbe segnalano un aumento di nuovi casi (728.549 vs 595.349) e dei decessi (692 vs 464) . In aumento anche i casi attualmente positivi (1.350.481 vs 1.087.272), le persone in isolamento domiciliare (1.340.382 vs 1.078.946), i ricoveri con sintomi (9.724 vs 8.003) e le terapie intensive (375 vs 323) . Questi dati a livello nazionale, ma soprattutto le file di persone in attesa davanti alle farmacie e i numerosi casi di positività registrati a Livorno, mi hanno spinto a convocare la Commissione Speciale Sarcov2 per fare il punto della situazione sul tracciamento, sul numero di contagi, dei ricoveri e della campagna vaccinale sul nostro territorio.
Il dott.Sani, direttore del reparto malattie infettive dell’ospedale di Livorno, ha confermato l’allineamento dei dati Livornesi con la tendenza nazionale. Quest’anno, la variante Omicron, ha un’elevata capacità di contagio e quello che preoccupa di più è il sommerso, cioè i tantissimi casi non dichiarati che espongono a rischio i soggetti fragili e contribuiscono a far circolare il virus. In questo momento è fondamentale ridurre il più possibile il carico sull’ospedale, limitando la circolazione del virus e proseguire con i vaccini che abbiamo a disposizione che proteggono. La dott. Baroncelli-direzione medica ospedale di Livorno- ha confermato che stanno aumentando i ricoveri ospedalieri, ma con poche unità in terapia intensiva per Covid. Purtroppo l’ospedale, strutturato così com’è, con padiglioni ormai vetusti e sempre meno funzionali in termini di logistica e organizzazione, mette in difficoltà gli operatori, perché i percorsi e i collegamenti non sono agili come negli ospedali nuovi e moderni . Milli Caschili, coordinatore cure primarie di zona, ha ricordato che con 5455 quarte dosi di vaccino somministrate, Livorno è al top nella nostra Usl. Prezioso continua ad essere il lavoro dei medici di famiglia che hanno fatto tanti vaccini a domicilio. Anche il lavoro del drive prosegue con apertura per 5 sedute settimanali , con oltre 110 tamponi al giorno.
Il dott.Del Forno, del servizio igiene e prevenzione, ha ribadito il problema dei positivi non ufficializzati a causa dei tamponi ” fai da te” e ha raccomandato di non abbandonare le buone passi di distanziamento, mascherina e lavaggio e igienizzazione delle mani tutte le volte che le circostanze richiedono attenzione .
In conclusione, oltre alla raccomandazione di ufficializzare i risultati dei tamponi per dovere civico e rispetto per il prossimo, il messaggio che viene fuori chiaro e forte dalla commissione speciale Sars Cov 2 è il divieto di abbassare la guardia e completare il ciclo vaccinale, perché il vaccino protegge dalla malattia grave .
Allo stesso tempo, poiché è ormai un dato di fatto che il coronavirus, con tutte le sue varianti, persisterà, è fondamentale un sistema sanitario pubblico ancora più forte ed efficiente e in grado di curare al meglio dotandosi di un presidio ospedaliero moderno flessibile e sicuro .
Cristina Lucetti
Presidente Commissione Sars Cov 2
FONTE: COMUNICATO COMUNE DI LIVORNO