L’esponente della Lega, in un comunicato, interviene sulla situazione del Borgo di Magrignano
L’esponente della Lega, in un comunicato, interviene sulla situazione del Borgo di Magrignano.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato di Alessandro Perini:
“Il Partito Democratico piange lacrime di coccodrillo. È inutile, infatti, che il partito di maggioranza mandi alla stampa comunicati di “solidarietà” alle famiglie di Borgo Magrignano, quando poi in Consiglio Comunale vota contro le richieste di terminare i lavori di completamento del quartiere.
In realtà il PD fa una gran fatica ad affrontare il tema di Borgo Magrignano. Questo perché quel disastro imprenditoriale di Edilporto e le relative conseguenze, che cascano in testa ai residenti della zona, nascono da operazioni portate avanti grazie alla compiacenza delle amministrazioni di sinistra.
Nel Consiglio Comunale di ieri, come gruppo Lega, abbiamo portato in discussione un atto che chiedeva il completamento della cassa di espansione, dell’area golenale del rio Cigna e del completamento di via dell’Uliveta. Sono lavori imprescindibili perché riguardano la messa in sicurezza dalle alluvioni e la sicurezza stradale, dato che via dell’Uliveta appare (a distanza di 20 anni) ancora come una strada di cantiere: senza segnaletica stradale, senza marciapiedi e senza illuminazione pubblica.
Il sindaco ha espresso giudizi offensivi sul contenuto di quel documento e, insieme al suo fedele PD, ha bocciato le richieste che facevamo. Al di là delle parole di Salvetti, un fatto è rilevante: la mozione ha trovato l’apprezzamento trasversale di tutte le forze di opposizione, da Potere al Popolo a Fratelli d’Italia. Questa è la dimostrazione che si tratta di problemi reali, non di semplici “percezioni” o di speculazioni politiche della Lega.
Purtroppo per Salvetti, chi amministra una città parla con i fatti, non con le promesse. E a Borgo Magrignano di fatti non se ne vedono. Per questo la Lega continuerà a dare voce ai residenti presentando mozioni, emendamenti, interrogazioni e richieste di documenti.”
Alessandro Perini
SEGUITE IL NOSTRO GIORNALE ANCHE SU TWITTER
VENITECI A TROVARE ANCHE SU YOUTUBE
RIMANETE AGGIORNATI ANCHE SU FACEBOOK
Altri nostri canali social:
ISCRIVETEVI ANCHE AL NOSTRO CANALE TELEGRAM