In particolare l’attenzione è stata rivolta a piazza della Repubblica, piazza XX Settembre e piazza Garibaldi. Espulso un cittadino albanese
In particolare l’attenzione è ricaduta su piazza della Repubblica, piazza XX Settembre e piazza Garibaldi. Espulso un cittadino albanese.
Nella serata di ieri 25 gennaio si è svolto il servizio di prevenzione e controllo a Livorno, dove hanno partecipato le pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Firenze, dell’Arma dei carabinieri e della Polizia Municipale.
L’attenzione si è rivolta in particolare in piazza Garibaldi, piazza della Repubblica e piazza XX Settembre, raccogliendo i seguenti risultati :
- Identificate 61 persone
- controllati 12 veicoli
- controllati 3 esercizi pubblici e rilevata una contestazione amministrativa per mancata esposizione del prezzario.
Inoltre sempre nella giornata di ieri il personale dell’Uff. Immigrazione, dopo aver richiesto ed ottenuto dalla competente AG il provvedimento di espulsione dal Teritorio Nazionale a titolo di misura alternativa alla detenzione, trattava un pericoloso soggetto albanese, gravato dai reati di rapina, rissa, spaccio di sostanze stupefacenti, evasione e altri, riuscendo ad eseguire, all’atto della scarcerazione dalla casa circondariale dove lo straniero aveva scontato oltre tre anni di reclusione, una espulsione con accompagnamento coatto alla frontiera tramite scorta della forza pubblica. Nella serata lo straniero veniva consegnato alla Polizia Albanese.
Ancora nella mattinata di ieri, intorno alle 12.30, in via Spalato veniva richiesto l’intervendo della Polizia da un signore che segnalava la presenza a casa della propria madre, 88 anni, di due persone, uomo e donna, che una volta spacciatisi per Carabinieri, si introducevano all’interno dell’abitazione dichiarandosi interessati all’acquisto dell’appartamento nella zona, chiedendole di visionarlo tutto.
Gli stessi hanno dichiarato alla signora di furti vari accaduti in zona con il fermo dei responsabili riuscendo cosi a carpire la fiducia dell’anziana ma non completamente. Infatti la stessa ha chiamato immediatamente la propria figlia che chiedeva di parlare direttamente con i presunti carabinieri, che vedendosi scoperti si allontanavano.
La figlia della signora ha informato il proprio fratello che ha conttatato la centrale operativa. Sono stati asportati soldi e monili in oro in quantità da quantificare.
Nella provincia
Nella serata di lunedì 24 gennaio si è svolto a Cecina il consueto servizio di prevenzione coordinato dalla Questura a cui hanno partecipato pattuglie congiunte dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Municipale.
Il servizio è stato rivolto alla verifica e controlli presso i locali pubblici adibiti alla somministrazione, nonché presso le zone circostanti la stazione ferroviaria di Cecina ed il terminal autolinee in piazza della Libertà.
Il tutto si è concluso con 67 persone identificate e 5 sanzioni Covid-19 emesse.
FONTE: QUESTURA DI LIVORNO
SEGUITE IL NOSTRO GIORNALE ANCHE SU TWITTER
VENITECI A TROVARE ANCHE SU YOUTUBE
RIMANETE AGGIORNATI ANCHE SU FACEBOOK
Altri nostri canali social:
ISCRIVETEVI ANCHE AL NOSTRO CANALE TELEGRAM
LE NOSTRE NEWS ANCHE SU GOOGLE
CONTATTATECI ANCHE SU WHATSAPP
Vi potrebbero interessare anche i seguenti articoli:
Basket, Serie B: la LL 1947 recupera la prima delle due gare rinviate