Fino al il 31 marzo 2022 entrano in vigore nuove restrizioni
Fino al il 31 marzo 2022 entrano in vigore nuove restrizioni.
A partire da oggi
Con il nuovo decreto che è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale sabato 8 gennaio entrano in vigore nuove regole e nuove restrizioni anti-Covid19.
In particolare cambiano sia le norme per il Green Pass che quella per ricevere la terza dose del vaccino.
Obbligo vaccinale per gli over 50
Dall’8 gennaio fino al 15 giugno 2022 è entrato in vigore l’obbligo del vaccino per gli over 50.
Obbligo del Super Green Pass
Da oggi scatta l’obbligo della presentazione del Certificato Verde per entrare in determinati luoghi, ecco dove:
- per tutti i mezzi di trasporto pubblico come treni, aerei, bus, pullman, metro e tram;
- ristoranti all’aperto;
- musei;
- piscine, sia al chiuso che all’aperto;
- palestre e palazzetti;
- parchi divertimento
- centri termali;
- alberghi;
- battesimi e matrimoni;
- sagre e fiere;
- sport di squadra all’aperto;
- convegni;
- impianti di sci;
- centri culturali;
- sale gioco (come bingo o casinò).
Richiamo terza dosea
Da oggi cambia anche il periodo di richiamo per la terza dose con l’intervallo di tempo che si riduce da 5 a 4 mesi.
Dal 20 gennaio
Scatterà l’obbligo di green pass di base, ovvero quello valido con il solo tampone, per i clienti di parrucchieri, barbieri e centri estetici.
31 gennaio
Questo sarà l’ultimo giorno di chiusura per le discoteche.
Dal 1 febbraio
Da questa data scatterà la sanzione di 100 euro per gli over 50 che non si sono vaccinati. Sempre da questa data entrerà in vigore l’obbligo di presentazione del Green Pass base per entrare negli uffici pubblici, alla posta, in banca, negli uffici finanziari e nei negozi.
La durata del Green Pass vaccinale sarà ridotta a 6 mesi. Sarà messo obbligatorio il vaccino anche per tutto il personale universitario.
Dal 15 febbraio
Altra data importante visto che entrerà in vigore il Green Pass rafforzato per tutti i lavoratori, sia privati che pubblici, ed i liberi professionisti over 50.
31 marzo
Questa è la data che è prevista come fine dello stato di emergenza.
15 giugno
Il 15 giugno, infine, è la data della fine dell’obbligo vaccinale per tutti gli over 50 che non si sono ancora vaccinati.
Le multe
I lavoratori che si presenteranno sul luogo di lavoro senza aver adempiuto all’obbligo vaccinale andranno incontro ad una multa che va dai 600 ai 1500 Euro.
Dal 1° febbraio scatterà una sanzione di 100 Euro per chi non è vaccinato. I controlli verranno effettuati dall’Agenzia delle Entrate che farà degli incrocio dei dati tra la tessera sanitaria e l’anagrafe.
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