Allì’interno dell’articolo una galleria di foto che illustrano Livorno illuminata
Come consuetudine anche quest’anno per l’Immacolata abbiamo addobbato l’albero e siamo entrati di fatto nel periodo natalizio, il 25 metteremo la stella apicale e cosi resterà fino al termine dell’Epifania, che come ci hanno insegnato da bambini: tutte le feste si porta via.
E anche a Livorno si sono accese le lucine alle finestre e sui terrazzi, dove sembrano aver smesso di arrampicarsi i Babbo Natale per un decennio di moda, dando spazio alle decorazioni a led che arricchiscono il contesto Insieme agli addobbi dei privati dei piani superiori, ci sono quelli dei negozi sempre più curati e raffinati, con scenari fantasy e dove già dall’anno scorso sono di scena pupazzi elfo con i calzini a righe, offrendo un’idea ancora più magica del Natale.
Resta invece la solita polemica giustamente avanzata da alcuni piccoli esercenti, i quali tra mille difficoltà puntano a riempire il sacco di Babbo Natale non badando a spese per la luminaria fuori dall’isolato del mercato, mentre altri, in genere i più grandi, magari sorretti da un regolamento della sede principale eclissano sull’adesione, non pagando e tuttavia godendo comunque del servizio.
Ad ogni modo, anche quest’anno la luminara per le vie principali del centro è accesa: via Grande, via Ricasoli, via Marradi e via Roma fino all’altezza di via Cambini, Corso Amedeo e così ornata, la graziosa via Magenta; scalda il cuore ricordando che è Natale, senza contare l’emozione che offre Le Vettovaglie dentro e fuori, e il tutto resterà sul tasto on fino al 9 gennaio 2022. Con l’8 dicembre si ha il via ufficiale al clima di festività e a tutta una serie di iniziative organizzate sul territorio per rendere migliore ma al contempo sicuro questo Natale che profuma di ripresa. Se da una parte c’è chi fa lo gnorri di fronte al pagamento di una quota luminaria, c’è chi a spese proprie contribuisce ad abbellire la città. Infatti in ogni piazza del centro è stato istallato un albero anche grazie ad alcune aziende, la mossa astuta sembra stata proprio quella di spalmare il clima natalizio oltre il centro della città, valorizzando zone più decentrate come Piazza del Luogo Pio, ma ancora di più Collinaia e la stazione della funicolare di Montenero. Il sostegno dei privati ha permesso più alberi ed addobbi in città, tant’è che si deve alla ditta Abate l’albero di fronte al Duomo in piazza Grande e ad Edinfra e Giuliani Piero quello in piazza Cavour. Meraviglioso l’albero a Led istallato in piazza Attias al quale aggiunge un’atmosfera polare l’iglù del bar di fronte, non è da meno l’allestimento del bar accanto al Duomo in piazza Grande con tanto di Babbo Natale di ciccia e la stella col cappello istallata dal Comune di Livorno che invita ai selfie.
Abbiamo preso nuove abitudini come quella di fare acquisti tramite store digitali, ma il Natale è bello viverlo, non solo ai fini consumistici, fare shopping guardando le vetrine e magari mangiando un frate o un 5&5 dtra un regalo ed un altro con l’amica o la famiglia, curiosando tra i bachi e nei negozi pieni di luci e di motivetti a tema: ha tutto un altro fascino,
Natale in Piazza è già iniziato e da sabato riporta in piazza della Repubblica un’antica tradizione: la pista del ghiaccio. Per i futuri genitori in attesa dei pattinatori o per i passanti golosi sono montati stand con tipicità di varie cucine regionali, calde e fredde ed un mercatino misto che accontenta tutti.
Mentre giostre e associazioni proseguono in Piazza XX Settembre dove la sezione nautica Ovo Sodo ha donato il Gozzalbero. In Fortezza Nuova si svolge invece il Villaggio di Natale organizzato da Proloco, qui oltre ai casottini che vendono artigianato ed ulteriori punti di ristoro è possibile partecipare a laboratori, inviare la letterina e fare foto con Babbo Natale.
Tante iniziative da rintracciare nell’ampio programma cittadino https://losservatore.com/index/2021/12/07/luminaria-mercati-straordinari-eventi-e-villaggi-da-fiaba/ –
Tiziana Etna