Dopo il secondo posto dei due anni precedenti la compagnia di Lamberto Giannini, ha vinto il primo premio al festival “Li sei vero”
Dopo il secondo posto dei due anni precedenti, con un riconoscimento comunque importante come lo è il premio alla regia, gli attori della Compagnia Mayor Von Frizius, quest’anno erano determinati, obbiettivo: arrivare primi al Festival “Li sei vero” di Monza; e ci sono riusciti!
Mayor Von Frinzius Oami di Livorno, vince il Festival Lì Sei Vero che ha avuto luogo a Monza dal 21 al 26 settembre, portando in scena lo spettacolo <Augenblick, non ora>.
Una vittoria desiderata, ambita con la disciplina ed ottenuta dimostrando l’influenza che può avere la sana competizione.
Con la premessa sentita che benchè motivante, non si fa teatro per avere premi ma piuttosto quale “urgenza” di esprimersi e contaminarsi con gli altri, Lamberto Giannini, direttore della Compagnia Major Von Frizius e regista dello spettacolo teatrale <Augenblick, non ora>, grazie al quale è stato vinto il festival, racconta:- “ ultimamente abbiamo vinto molti premi, in genere ci comunicano di averlo vinto e lo andiamo a ritirare, tuttavia nei festival è diverso, c’è proprio una gara e noi a questo festival per due anni c’eravamo andati vicini, quindi quest’anno volevamo portare a casa il risultato.
Lo abbiamo dichiarato che l’obbiettivo era il primo posto e si è sentita l’importanza, perché non c’è stato mai un minuto di ritardo nella tabella di marcia, eravamo tutti concentrati, focalizzati su quest’idea che quando è stata annunciata la vittoria del nostro spettacolo è stato un momento magico”. Il tempo di godersi la vittoria e torneranno concentrati sui laboratori che riprenderanno a breve ed un altro lavoro per la nuova stagione, mentre a novembre la compagnia presenterà una versione ridotta dello stesso spettacolo al Teatro Comunale di Mestre.
In attesa, questo pomeriggio alle ore 17,30 presso il Caffè del Palcoscenico, adiacente al Teatro Goldoni a Livorno, Lamberto Giannini presenta il suo libro dal titolo “Smania”, che lui stesso definisce ”riflessione filosofica sulla smania… prevalentemente poetica”. La presentazione è coordinata dal giornalista Simone Fulciniti ed arricchita dalle letture dell’attrice Marika Favilla.
Tiziana Etna
