Il Primo Cittadino rincara la dose: “questo a causa del disinteresse assoluto che c’è stato su tante questioni nel passato”
Livorno, 1 settembre 2021 – Si infiamma il clima politico livornese con il botta e risposta tra il Sindaco Luca Salvetti e il Consigliere Alessandro Perini
“Sono uscite delle note stampa di esponenti della lega legate alla presenza del Ministro –Speranza– in questo luogo – Circolo Arci Arena Astra – . Io ho ascoltato l’intervento del presidente – Marco Solimano – che era evidentemente scritto prima del nostro incontro lì, dove alcune risposte gliele ho già date. Marco ha letto ugualmente quel documento ed io a questo punto le risposte le devo dare pubblicamente, perché mi sembra opportuno e giusto. Parto con un elemento, curva vale per Livorno e per quasi tutte le città, il patrimonio pubblico è in condizioni di conservazione molto precarie; questo vale ovunque lo vediamo anche qui.
-Dopo le premesse il Sindaco arriva alla questione
Questo luogo era tenuto benissimo fino a quando c’era la grande fabbrica, che lo portava avanti, anche mio nonno lavorava in cantiere. Poi la grande fabbrica è venuta meno e mantenere questo luogo è diventato molto difficoltoso, compresa la gestione del circolo. Chi gestiva l’Astra poi si è trovato, a partire dal 2014, ad avere delle problematiche di gestione anche economiche. Lì ci sono stati tutta una serie di atti che io mi sono fatto mettere in fila e che hanno visto una rateizzazione del debito, una sua gestione buona fino ad un certo punto. Poi è arrivato il COVID e si è interrotto tutto; quindi noi siamo ora ad avere la necessità di mettere a pulito questa situazione, questa ma anche altre. Io ho qua l’elenco delle situazioni degli immobili pubblici livornesi che erano in concessione ed il 90% di queste è scaduto nel 2012. Quindi sono passati quasi 10 anni dove queste situazioni sono state tollerate. Quando io mi sono messo a sedere nell’ufficio la prima cosa, essendo anche assessore allo sport, che ho detto, dopo aver visto il quadro, è di rimettere a pulito questa situazione, che significa fare delle nuove concessioni e convenzioni, chiudere con le morosità ed impostare un recupero delle strutture ed un loro avvio ad una utilizzazione attenta e precisa e soddisfacente per la collettività. Questo è il lavoro che da 24 mesi ci troviamo a fare.
-Non manca la stoccata finale –
Ci sono almeno 20 strutture comunali che hanno grossi problemi ed i tecnici comunali possono lavorare un po’ alla volta in tutte le direzioni, questo a causa del disinteresse assoluto che c’è stato su tante questioni nel passato compresa l’Arena Astra … “
Perini aveva scritto:
Perini: “Speranza va alla festa di Articolo 1, ma la sede è un’occupazione abusiva”
“Arci e Articolo Uno (il partitino del ministro Speranza) organizzano feste politiche presso una struttura pubblica occupata «senza titolo». Infatti, come si evince dai documenti dell’amministrazione comunale, l’Arci gestisce l’Arena Astra senza aver mai vinto un bando e senza alcun contratto di concessione.
Ma non solo, da quanto risulta, la struttura presenta «situazioni pregresse di abusi edilizi» e all’Arci sono stati stralciati oltre 115 mila euro per canone concessorio non pagato.
Mi chiedo allora se il ministro Speranza abbia consapevolmente partecipato ad un evento presso la suddetta struttura che, invece, non dovrebbe essere nella disponibilità dell’Arci. Immagino di no, altrimenti sono sicuro che, per l’evidente inopportunità istituzionale, non si sarebbe prestato. Ma la stessa cosa non posso dirla di Luca Salvetti, che parteciperà all’evento in programma per il secondo giorno della “kermesse”. Infatti, la relazione con cui gli uffici segnalano il problema, è indirizzata proprio al sindaco; di conseguenza il primo cittadino non può non conoscere la situazione giuridica del bene.
A questo punto siamo al paradosso: quello che di fatto è il “proprietario”, quindi il responsabile, partecipa ad una festa presso l’immobile occupato. Un cortocircuito istituzionale.
Da privato cittadino Salvetti può disporre come vuole di ciò che è di sua proprietà; ma, in qualità di sindaco, non può dimenticarsi di amministrare nell’interesse di tutti i livornesi. L’Arena Astra è una struttura che appartiene a noi tutti e, come tale, deve essere gestita in maniera conforme alle leggi.
Dal 2004 non è mai stata oggetto di un bando pubblico per la gestione e probabilmente la situazione è così fin dagli anni 70. Ma la situazione scandalosa è in buona parte racchiusa nella delibera n. 189 del 30 aprile 2014 approvata dalla giunta Cosimi. Nel presente atto, il Comune ha, testualmente, «rinunciato ad introitare» un debito di oltre 115 mila euro. Per quale motivazione?! «Nel 2011 il Circolo Arena Astra rappresentava la sopraggiunta impossibilità a corrispondere il canone annuale nella misura precedentemente determinata a causa della risoluzione del contratto di sub affitto da parte della Cooperativa 8 Marzo».
Quando Salvetti restituirà la struttura ai livornesi secondo le regole e con apposito bando?”
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