Il numero dei provvedimenti adottati, pur essendo in assoluto elevato è tuttavia residuale
Livorno, 08 Luglio 2021- Sono 21 i provvedimenti di divieto di accesso alle aree urbane adottate dal Questore di Livorno a carico di coloro, tutti giovanissimi, che si sono resi protagonisti di episodi di illegalità nei luoghi del divertimento.
Il numero dei provvedimenti adottati, pur essendo in assoluto elevato è tuttavia residuale se si considera che decine di migliaia di persone stanno partecipando al ricchissimo cartellone di eventi livornesi. I fatti accertati dalla Divisione Anticrimine della Questura, anche su proposta dell’Arma dei Carabinieri, si riferiscono agli episodi accaduti in Piazza Bartolommei, in Viale Italia, a Calafuria ed in provincia a Piombino e Portoferraio.
In tutta la provincia si stanno condividendo modelli organizzativi di sicurezza partecipata che partendo dal progetto #divertiAmoci, approvato e condiviso in Sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica alla presenza del Prefetto e dei Sindaci della Provincia, stanno ispirando diversificate realtà del territorio, trovando applicazione negli eventi livornesi come FortezzaVillage e StraBorgo fino ad arrivare alle località di mare di Rosignano, Cecina, Piombino e Portoferraio. La prossima settimana il tavolo tecnico per pianificazione dei servizi per “Effetto Venezia”.
Alla base del progetto un sistema di regole alla base del divertimento e un modello di controllo che passa attraverso, in prima battuta, il personale di sicurezza addetto ai controlli degli avventori e in caso di necessità al livello superiore alle Forze dell’Ordine.
Questa mattina nel consueto tavolo tecnico di pianificazione dei servizi del prossimo fine settimana sono stati pianificati, con cinque Ordinanze del Questore, gli interventi a Livorno, con specifico riferimento alle zone dei locali e in quelle di particolare problematicità quali Terrazza Mascagni, spiaggia del Sale, piazza Bartolommei nonché per la sicurezza delle serate nelle località di mare della provincia.
Specifica attenzione domenica sera per la gestione degli eventuali festeggiamenti a seguito della finale degli europei di calcio.
In campo 170 operatori delle Forze dell’Ordine tra Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizie Locali.