Casucci (Lega), “api a rischio, apicoltori in difficoltà, Regione e Governo intervengano”
Interventi economici efficaci in favore degli apicoltori, iniziative finalizzate a promuovere il consumo di miele toscano, favorire una progressiva riduzione dell’impiego di sostanze chimiche in agricoltura, una delle minacce più gravi per le api.
Sono gli impegni contenuti in una mozione presentata dal consigliere regionale della Lega Marco Casucci.
“Le api svolgono un ruolo fondamentale per la tutela della biodiversità. La loro presenza purtroppo è messa a repentaglio dal diffuso utilizzo di sostanze chimiche, da nemici naturali come i calabroni e la vespa vellutina, e dai cambiamenti climatici, come dimostrano le gelate dello scorso mese di aprile. Necessario tutelarle e necessario sostenere chi, con la sua attività se ne prende cura. Parliamo di un settore, quello dell’apicoltura che in Toscana conta 5800 apicoltori censiti e 100.000 alveari presenti in anagrafe, in grado di produrre 23mila quintali di miele all’anno, pari al 10% della produzione nazionale. Apicoltori che sostengono ingenti costi per nutrire le api quando queste non riescono a trovare autonomamente nutrimento, come accaduto di recente e a causa della gelata immediatamente successiva a un anticipo di primavera che ha danneggiato le fioriture”
spiega concludendo il consigliere leghista Casucci:
La nostra Regione si è già dotata di una legge nazionale per la tutela del settore, ma si può fare ancora molto, direttamente e indirettamente, sollecitando interventi nazionali, soprattutto di carattere economico. La mia mozione va proprio in questa direzione, raccogliendo le sollecitazioni e gli appelli lanciati dalle associazioni del settore.