L’ippodromo Caprilli scenario del Festival ‘Corto Muso’ in programma dal 20 al 28 Agosto 2021
‘Corto Muso‘, recita così il Festival 2021, la cui prima edizione è stata presentata il 15 giugno nel corso di una conferenza stampa in Comune con i rappresentanti dell’organizzazione LEM, il Comune e la direzione artistica del Festival ‘Corto ‘Muso’. Luogo dell’evento è l’Ippodromo Caprilli. Il Festival, pronto alla linea di partenza, si terrà dal 20 al 28 Agosto . Il sindaco Luca Salvetti ha esordito motivando il desiderio di tutti noi di ricominciare dopo un lungo periodo di inattività “perché abbiamo bisogno tutti di bellezza, abbiamo necessità di venirne conquistati, in questo momento storico più che mai. E la bellezza che cerchiamo è quella che ci regalano i luoghi del festival, gli artisti ospiti e, soprattutto, il pubblico”.
Il festival è al suo primo appuntamento e l'intenzione è di renderlo fisso nei prossimi anni. Ci fa assaporare spettacolo, cultura, economia e fa lavorare tanta gente che per 15 mesi ha sofferto.
È stato scelto questo slogan:
“Corto muso” la frase piena di livornesita’ che grazie ad una battuta di Allegri è stata esportata in tutta Italia. Nel gergo ippico è la vittoria che si dà al cavallo al traguardo per pochi cm rispetto ad un altro.
È quanto meno accertato che lo sfruttamento degli ampi spazi dell’ Ippodromo si estenderà per gran parte dell’anno. Il cartellone di questa prima edizione che si svolgerà da 20 al 28 Agosto ha in programma band, cantautori, autori, come i Modena, lo Stato Sociale, Bobo Rondelli, Bobby Solo, Nada. E ancora: Psicologi, Willie Peyote, Iosonouncane, Coma Cose.
Il costo simbolico del biglietto ha la valenza di creare attrazione e partecipazione agli spettacoli. Il Palco è allestito nella pista e ha una copertura di 1000 sedute. Da domani inizia la prevendita biglietti da Festival. Per il primo spettacolo del 20 agosto con Lo Stato Sociale, euro 6 e per gli altri in calendario euro 8.
Il Caprilli è un punto di aggregazione formidabile e per il futuro si riflette sulla possibilita’ di organizzare Concerti, portando una media di ventimila persone nelle grandi aree, ma non solo. Come da esperienze passate che ci riportano alla memoria La Caprillina si torna a guardare con gli occhi di chi ha fatto dell’ Ippodromo Caprilli un palcoscenico. Lo slogan di Attilio D’Alesio è recepito e raccolto a piene mani in questa nuova stagione di rinascita del Caprilli. “ Fare del Caprilli un grande Teatro all’aperto” che possa ospitare e dare aggregazione culturale, commerciale ed artistica.
Bobo Rondelli, presente alla conferenza stampa ha condiviso il
“Piacere personale di suonare in un bel luogo davanti al mare. Siamo contenti che si riprenda a suonare, a vivere, ad esserci e ad ascoltarci perché è dare un contributo affinché tutto riparta”.
Info e prevendite sul sito www.cortomuso.it