Mascagni Festival: raccontare Mascagni nel suo grande viaggio dei luoghi dell’anima.
Presentato il ricco programma degli eventi del Mascagni Festival. Da giugno a settembre spettacoli, concerti e rappresentazioni
Presentato il ricco programma dell’atteso Festival II dell’estate livornese. Da giugno a settembre spettacoli, concerti e rappresentazioni.
Presentati in Teatro Goldoni gli eventi artistici del Festival Mascagnano che animeranno la città di Livorno nei prossimi mesi. Sul palco il sindaco Luca Salvetti, l’assessore alla Cultura Simone Lenzi, il direttore del Festival Marco Voleri, il direttore del Teatro Goldoni, Marco Menicagli hanno illustrato il calendario.
“Bisogna riprendere a vivere e con questa intenzione e dopo aver parlato con Prefettura e Questura ci siamo convinti che potremmo riuscire ad organizzare una bella estate dove Livorno torna quasi alla normalità nell’assoluto rispetto delle normative anti Covid” ha detto il sindaco Luca Salvetti stamattina in apertura della conferenza stampa.
“Già lo scorso anno – ha proseguito il Sindaco – siamo riusciti ad organizzare il programma che ci siamo prefissati e la prossima estate la stagione sarà arricchita da numerosi eventi, e i livornesi potranno svagarsi dopo aver trascorso un anno terribile. La realizzazione del Festival promosso dal Comune di Livorno si concretizza grazie alla collaborazione delle fondazioni Goldoni, Lem e Fondazione Livorno, oltre alle numerose associazioni che operano nel territorio. Mi preme sottolineare che quest’anno si terrà la prima vera edizione del Festival Mascagnano (lo scorso anno è stata una edizione 0).
L’assessore alla Cultura Simone Lenzi ha evidenziato l’evento tra i più importanti dal punto di vista culturale. “Prima Punta di diamante il Mascagni Festival che ha una marcia in più rispetto ad altri festival analoghi e cioè la giovinezza. Ha visto da poco la luce ed ha, per questo motivo, il vantaggio di nascere con la vocazione alla sperimentazione. La stagione calda alle porte sarà una grande estate”.
Tutto pronto per la seconda edizione, dopo il successo della prima che si è svolta a settembre 2020. “Per questa edizione abbiamo delle belle idee” ha detto Marco Voleri, direttore del Festival. La kermesse nella sua seconda edizione si lega alla Mascagni Accademy, l’Accademia gratuita che accoglie 38 cantanti provenienti da ogni parte del mondo. Nel programma sarà messa in scena l’opera “L’amico Fritz” che sarà uno degli eventi del Festival Mascagni.
Perché il titolo ‘Musica Salmastra’?
‘Musica Salmastra’ é il tema del Mascagni Festival 2021.
” Mi sono immaginato questo titolo partendo da un elemento fondamentale per Livorno che è il mare. Ossia, quando si entra in mare e si esce ti rimane addosso il sale. E la musica é un po’ la stessa cosa, per chi l’ascolta rimane addosso con le sue emozioni, i suoi pensieri e le sue passioni. ‘Musica Salmastra’- continua il direttore Voleri- deve diventare il leit motiv che si svolge in una città marina e non si può prescindere dal mare. “Quest’anno al centro del Festival c’è la figura di Mascagni e il mondo intero”.
Come sarà il programma?
“Sarà un programma molto denso che si svilupperà sia a Livorno che anche fuori Livorno. Il Festival parte dal 25 luglio al 16 settembre. Poi inaugureremo le ‘Terre Mascagnane’ dove andremo a realizzare degli eventi anche nella provincia livornese.
Faremo poi il ‘Mascagni Fuori Porta’ con eventi fuori dalla Toscana e fuori Italia”.
La ripartenza è in diretta dal Teatro Goldoni. Prendiamo atto della città che vuole ripartire in sicurezza, in questa volontà di resurrezione e di ritorno alla normalità.