La celebrazione è stata ritardata di due giorni rispetto al resto del paese per lasciare il giusto spazio alle commemorazioni per le vittime del disastro marino della Moby Prince.
Si è tenuta questa mattina una deposizione di una corona presso la lapide commemorativa dei caduti della Polizia di Stato livornese alla presenza del Prefetto Paolo D’Attilio, del Questore Roberto Massucci ed una ristretta rappresentanza dei poliziotti sella provincia di Livorno nel rispetto delle norme anti-Covid.
Quest’anno, come lo scorso anno, non è tempo di bilanci, numeri e statistiche, ma è il momento in cui la polizia di stato deve saldare il proprio agire ai bisogni delle numerose persone che versano in condizioni di difficoltà.
“Quello del poliziotto è un “mestiere di aiuto” e gli uomini e donne della polizia di stato di Livorno dovranno operare nel quotidiano avendo ben presente questo”: è quanto sottolineato dal Questore a margine della riunione.
“Compito dell’autorità di pubblica sicurezza – ha proseguito il questore – è quello di mettere i suoi uomini in condizione di essere presenti sul territorio pronti all’ascolto di coloro che hanno bisogno delle istituzioni per superare le criticità e guardare con fiducia alla ricostruzione di un futuro che possa lasciarsi alle spalle i segni della pandemia”.
Al termine del breve momento commemorativo ogni poliziotto ha ripreso le sue attività al servizio della collettività.
Fonte Portavoce Questura di Livorno
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