Gli auguri ai nostri lettori del Direttore Riccardo Repetti. Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi recita un vecchio proverbio…..

Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi…recita un vecchio proverbio che per il secondo anno consecutivo esce mutilato dalla realtà ostaggio di una pandemia ancora dura da sconfiggere.
I limiti imposti dal Covid colpiscono anche le tradizioni, le nostre relazioni umane, familiari e d’amicizia, oltre che danneggiare, in alcuni casi mortalmente, tante attività economiche. Che sono persone, famiglie, pezzi di umanità alle soglie della disperazione.
A queste in particolare, a tutti coloro che piangono ancora familiari e amici che sono nella lista delle oltre 110mila vittime del virus, a tutti gli operatori sanitari impegnati in prima linea, mai abbastanza celebrati in questa vera e propria guerra, fatta di eroi, ma anche di tanti vigliacchi e approfittatori come accaduto in tutte le guerre, va il nostro più affettuoso augurio di un momento di pace in questa Pasqua. Che ha il significato, per tutti, della Resurrezione e della Rinascita.
In momenti così difficili e gravi anche i simboli sono più che mai importanti per continuare a credere nel futuro. Che, nell’immediato e nelle settimane a venire, non può che vivere nella speranza di una risposta molto più efficiente di quella fornita fino ad ora dalle Istituzioni soprattutto nel piano vaccinale e nei ristori veri, non usati solo come insopportabile battaglia politica, a favore delle categorie economiche costrette a sopportare il danno maggiore. Buona Pasqua a tutti i nostri lettori.
(Riccardo Repetti)