Gli amaranto crescono, buona prova collettiva
Diciamolo chiaro, il Livorno sta crescendo; non inganni il fatto che gli amaranto debbano ancora rimandare l’appuntamento con quella vittoria che manca dalla sfida con l’Albinoleffe, oggi la truppa di Alessandro Dal Canto ha giocato una buona partita. Non era facile, di fronte c’era una squadra da prendere con le molle, quel Novara che, non inganni la classifica, vanta un organico ben superiore a quanto dica la graduatoria. Il Livorno sul sintetico del “Piola” se l’è giocata più che alla pari e, ai punti, avrebbe pure meritato i tre punti. Alla fine arriva un pareggio che porta a due la mini serie positiva, impresa niente affatto semplice tenendo conto che i gaudenziani erano passati in vantaggio a seguito di un errore della difesa amaranto, fattasi trovare impreparata da una velenosa ripartenza azzurra, seguita ad una clamorosa occasione fallita dal Livorno.
La squadra cresce
Aldilà del pareggio, comunque positivo, a rendere ottimisti per il futuro è la crescita esponenziale della squadra, apparsa la bella copia di quella sciapita vista appena 10 giorni fa nella tana della Juventus Under 23. Del resto era ampiamente prevedibile, considerando la mezza rivoluzione del mercato di gennaio, con l’arrivo di tanti giocatori che in questo campionato giocavano poco. Logica, allora, la crescita di Castellano e, sia pure in misura minore, di Buglio, elementi di lusso per una squadra che gioca per la salvezza. Ed anche il lituano Dubickas, planata a Livorno come oggetto non meglio identificato, sta mostrando buone cose, tanto che oggi si è guadagnato il rigore del pareggio, poi trasformato da Buglio.
Cambio modulo
Importante è stato anche il cambio di modulo; Dal Canto, che sa riconoscere i propri errori, ha cambiato l’assetto della retroguardia, proponendo una linea arretrata a quattro, più idonea alle caratteristiche dei difensori in rosa. Ciò ha permesso di restituire Parisi, anche oggi uno dei più positivi, alla corsia preferita, la destra, con Gemignani su quella mancina. Adesso urge proseguire su questa linea tattica, sperando nel rientro di Mazzarani, difficile possa esserci con il Renate, più probabile nella trasferta sul terreno della Pergolettese, e Braken, due che possono aumentare il potenziale offensivo degli amaranto.
Il Tabellino
Novara (4-2-3-1): Lanni; Caganano, Bove, Bellich (18’st Pogliano), Corsinelli; Schiavi, Collodel (18’st Buzzegoli); Panico (18’st Zunno), Lanini, Malotti (6’st Bortoletti), Rossetti. In panchina: Desjardins, Moreo, Gonzalez, Lamanna, Pagani, Bianchi, Cisco, Ivanon. All.: Simone Banchieri
Livorno (4-3-2-1): Stancampiano; Parisi, Blondett, Sosa (36’st Deverlan), Parisi; Bussaglia, Castellano (39’st Nunziatini), Buglio; Haoudi, Pallecchi; Dubickas. In panchina: Neri, Marie-Sainte, Bobb, Canessa, Bueno. All.: Alessandro Dal Canto
Arbitro: Catanoso di Reggio Calabria
Ammoniti. Castellano, Bove, Blondett, Bortoletti, Nunziatini.
Marcatori: 36’pt Rossetti, 14’st Buglio su calcio di rigore
Stay Tuned
Per leggere i nostri articoli vai sulla nostra paginaFacebook oppure sul nostro giornale on line e anche sul nostro canale Telegram