Il mister piemontese sostituisce Marco Giampaolo
L’ultima promozione nella massima serie degli amaranto, e forse l’ultimo, in ordine cronologico, motivo di esultanza per la tifoseria labronica, risale alla stagione 2012/13. Un trionfo inaspettato, quello di una squadra partita per salvarsi e protagonista di un campionato straordinario, terminato con la promozione ai playoff, grazie alla vittoria in finale sull’Empoli. Sulla panchina c’era un giovane tecnico, biondo di capelli, dalla parlata forbica, Davide Nicola. L’anno successivo gli fu affidata una squadra a dir poco rivedibile e venne esonerato da quel mangia allenatore che è Davide Spinelli che poi lor richiamò a retrocessione acquisita.
Negli anni successivi Nicola ha avuto esperienze altalenanti (esoneri a Bari, Crotone ed Udine), ma si è appuntato sul petto le salvezze conquistate con Genoa a, soprattutto, Crotone, dove scrisse una pagina di storia del nostro calcio, conducenso alla salvezza una squadra che aveva chiuso l’andata con appena 9 punti. Da ieri è l’allenatore della squadra per cui ha sempre tifato, il Torino, dove rileva Marco Giampaolo. Quel Torino che proprio un suo gol, al Mantova nella finale playoff 2005/2006, riportò in Serie A. L’obiettivo è la salvezza, Davide, che a Livorno ricordiamo con tanto affetto, ha tutte le possibilità di centrare l’obiettivo.
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