Il responsabile dell’area tecnica, colpito dal Covid, è intervenuto in Tv
Parole non banali, quelle pronunciate ieri sera dall’ancora responsabile dell’area tecnica Andrea Agostinelli, intervenuto in diretta telefonica a “Centro Campo”, la trasmissione condotta dal nostro direttore, Alessandro Guerrieri, in onda ieri sera su Telecentro2. L’ex biondo centrocampista di Napoli e Lazio dopo aver annunciato che è risultato positivo al Coronavirus – e per questo tutta la redazione de “L’Osservatore” gli porge gli auguri di una pronta guarigione – è entrato nel merito della sua situazione:
“Sono venuto a Livorno, a seguito di Danilo Mariani, da sempre mio grande amico, con il quale siamo anche vicini di casa. Da oltre 40 anni sono nel mondo del calcio, sono un uomo di campo e questo voglio fare, questo so fare. Riguardo alla possibilità di ridurmi lo stipendio, ho già dato questa disponibilità sia al presidente Heller che allo stesso Aldo Spinelli, per il quale ho giocato ai tempi del Genoa.
Appena mi sarò negativizzato tornerò a Livorno …
…per dare il mio contributo alla causa amaranto, nella speranza di uscire presto da questa brutta situazione. Penso che questa squadra abbia tutte le possibilità di sistemare la classifica, magari grazie anche a qualche rinforzo nel mercato di gennaio.
Penso anche che Livorno, nonostante i problemi societari dell’ultimo periodo, sia comunque una piazza importante e per questo ambito dai calciatori che abbiano voglia di mettersi in gioco in una piazza, appunto, che ha fatto la storia del calcio toscano.” Interrogato, poi, da Francesco Foresi, giornalista della Gazzetta dello Sport, su una sua eventuale parentela con il difensore amaranto Sosa, ha smentito categoricamente: “Assolutamente no, non ho alcun legame di parentela con il difensore, smento nel modo più assoluto questa voce.”
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