Una giornata di stop anche per Bussaglia
E’ stato caldo il fine partita nell’ultima uscita del Livorno Calcio, quella degli amaranto a Como, terminata con l’immeritata sconfitta per 1-0. Al termine dei 90′ del “Sinigaglia” infatti si è scatenato un parapiglia nel quale il direttore di gara, Grasso di Ariano Irpino, ha sventolato un cartellino rosso. Si pensava che la sanzione fosse per un giocatore amaranto, ed invece dalle decisioni del giudice sportivo della Lega Pro si è capito che il rosso era per il preparatore dei portieri del Livorno, Nicola Barasso. Infatti Barasso si è preso quattro turni di squalifica, recita il bollettino “perché, al termine della gara, mordeva la guancia di un giocatore della squadra avversaria”. Non solo, per il preparatore dei portiere anche una multa di 500 euro.
Bussaglia
Se la squalifica di Barasso è stata il classico fulmine a ciel sereno, era invece preventivata quella per Bussaglia. Il centrocampista, infatti, era stato espulso durante la partita di Como ed il turno di stop, poi effettivamente comminato a Bussaglia, era nella logica delle cose. Un’altra tegola per Alessandro Dal Canto che, per la prima sfida dell’anno prossimo, dovrà reinventare il centrocampo, considerando che anche lo svincolato Agazzi non farà più parte della rosa amaranto.
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