Livorno tra comportamenti corretti e deroghe per consuetudine
Livorno, 24 dicembre 2020 – Oggi è il primo giorno del periodo delle feste natalizie in cui siamo tutti in zona rossa; un sacrificio che necessario per contenere il livello di diffusione di questo maledetto virus. La conseguenza principale di queste restrizioni è che molte attività, ad esclusione di quelle che effettuano la consegna a domicilio e l’asporto, devono rimanere chiuse; sono molti gli esercizi commerciali ad essere interessati da queste restrizioni tra cui ristoranti e negozi di abbigliamento. Oggi non è mancato in tal senso il colpo di scena, infatti, secondo alcuni lettori, che ci hanno inviato numerose segnalazioni, davanti al Mercato delle Vettovaglie ci sono degli ambulanti non autorizzati, che vendono indisturbati capi di abbigliamento.
Le regole devono valere per tutti alla stessa maniera, per evitare di scatenare una guerra tra poveri.
Abbiamo sentito parlare di multe fatte ad attività che non si comportavano in linea con tutte le regole imposte dall’emergenza sanitaria; non si può quindi permettere ad altri di agire in deroga. L’aggravante consiste nel fatto che queste eccezioni non sono dettate da una disposizione di legge ma vigono in virtù di una consuetudine. Per i sacrifici che noi cittadini siamo chiamati a fare, non si può accettare che altri vanifichino i nostri sforzi con assembramenti o vendite non autorizzate.
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