Il Livorno conquista tre punti d’oro e esce dalla zona playout
Il 16 dicembre poteva essere il giorno nel quale calava il sipario sugli oltre 105 anni di storia della gloriosa società amaranto, la speranza è che, invece, si tratti del giorno della ripartenza. Prima a restituire serenità ai tifosi amaranto, il cui fegato nelle ultime settimane è stato messo a dura prova , ci ha pensato Spinelli, mettendo mano al portafoglio e saldando le pendenze che scadevano in data odierna e poi, giusto corollario del ritrovato sorriso, ci ha pensato la squadra. Già perchè le ottime notizie arrivate da Livorno hanno trasformato l’undici di Dal Canto; il brutto anatroccolo visto nelle ultime settimane, capace, si fa per dire, di conquistare appena un punto nelle ultime quattro uscite, si è trasformato in maestoso cigno.
Colpaccio d’oro
Un maestoso cigno che ha fatto fare una brutta figura ad una delle squadre migliori del campionato, quella Pro Vercelli che aspettava la sfida con il Livorno per agganciare solitaria il secondo posto in classifica. E che il pronostico fosse dipinto del bianco piemontese lo dicevano anche i bookmakers; la vittoria amaranto era infatti quotata ad oltre 5. Ed invece ecco la sorpresona; gli uomini di Dal Canto si sono ritrovati, e tre giorni dopo la pessima prestazione di Pistoia, si sono trasformati. Espugnando con pieno merito il sintetico del “Piola”; che il Livorno fosse un’altra squadra rispetto a quella di domenica scorso lo si è visto sin dai primi minuti. Non inganni la traversa colpita dai bianchi di casa dopo 12’con Borello, gli amaranto sono sempre apparsi in partita e pronti a far male al portiere avversario Saro.
Uno – due nella ripresa
E’ però dopo l’intervallo che gli amaranto hanno cambiato passo, stazionando costantemente nella metà campo della Pro, senza mai rischiare nulla, se si esclude una mischia in area quando gli amaranto erano già in vantaggio. Una supremazia concretizzata prima da una rasoiata di Murilo, bravo ad approfittare di una indecisione della difesa avversaria, al 24′ della seconda frazione. Per il brasiliano si tratta della quarta rete stagionale, bottino che fa di lui il miglior marcatore amaranto. Rete bissata 13′ dopo da, udite udite…., Braken, bravo ad approfittare di un bell’assist dello scatenato Murilo, probabilmente il migliore in campo. E qua cala il sipario su una partita che regala agli amaranto tre punti di platino e, speriamo, l’inizio di un periodo migliore, in società e sul campo perchè, inutile negarlo, il rendimento della squadra, di qualsiasi squadra, è da sempre legato a quello che accade nelle stanze societarie.
Il tabellino
Pro Vercelli : Saro; Masi, Hristov, Carosso; Blaze (64’ Petris), Emmanuello, Nielsen (80’ Erradi), Clemente (64’ Iezzi); Borello (59’ Rolando), Padovan (59’ Comi), Zerbin.A disposizione: Tintori, Auriletto, Graziano, Romairone, , Della Morte, De Marino, Secondo. All. Francesco Modesto
Livorno : Stancampiano; Parisi, Di Gennaro, Deverlan; Bussaglia (74’ Gemignani), Agazzi, Haoudi, Porcino; Murilo, Braken, Marsura. A disposizione: Matysiak, Marie Sainte, Morelli, Mazzeo, Maiorino, Pecchia, Piccoli, Fremura. All. Alessandro Dal Canto
Reti: 69’ Murilo (LI), 82’ Braken (LI)
Arbitro: Davide Moriconi di Roma 2
Ammoniti: Deverlan (L), Masi, Clemente (PV)
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