Il numero uno risponde a Navarra “Gran parte dei punti di penalizzazione che arriveranno sono dovuti alla sua gestione”

Benchè sia indaffarato, all’ennesima potenza, nel tentativo di convincere le varie anime della società amaranto a mettere mano al portafoglio, in base alla delibera che stabiliva l’aumento di capitale per complessivi tre milioni di euro, il presidente amaranto dottor Heller, non si sottrae alle nostre domande
Presidente, ci racconta come stanno effettivamente le cose ?
“Dopo aver deliberato l’aumento di capitale, i vari soci sono tenuti a sottoscriverlo entro e non oltre il 10 dicembre. L’aumento prevede un primo versamento del 25 % della propria quota, per complessivi 750.000 euro. Al momento non so ancora chi sottoscriverà, certo è che esiste una dichiarazione, resa davanti al notaio, nella quale il Dottor Carrano si dice disponibile all’aumento stesso. Inoltre mi è giunta una lettera, ieri sera, dal Dottor Navarra il quale intende sottoscrivere attraverso il finanziamento soci fatto a settembre, per complessivi 138.000 euro, tra l’altro non arrivati direttamente nelle casse del Livorno calcio, il che ha comportato il deferimento suo e della società”
Chi ricapitalizza e chi no ?
“Carrano ha detto di voler sottoscrivere davanti ad un notaio, ma non ha ancora effettuato il versamento. C’è anche la disponibilità di Aimo ed ho agli atti la lettere di Navarra, di cui parlavo poco sopra, per complessivi 138.000. Spinelli ha detto che provvederà dopo il versamento di Carrano, invece non ho notizie, ma non è una novità, del dottor Ferretti.”

A proposito di Navarra, ieri in diretta TV ha affermato che se gli altri soci si dimetteranno, lui è disponibile a salvare la società, cosa si sente di rispondere ?
“Non si possono certo chiedere le dimissioni dei soci, a meno che loro siano disponibili a regalare le loro quote a Navarra, e questo mi sembra incomprensibile; probabilmente il dottor Navarra si riferisce ad eventuali dimissioni del consiglio di amministrazione. Alle sue affermazioni rispondo con una domanda a Navarra stesso circa quali siano gli addebiti da muovere a questo consiglio, dal momento che in un mese di lavoro ha ottenuto la delibera dell’aumento di capitale e sta quotidianamente pungolando ogni socio, lui compreso, al versamento. Se si tratta di un problema di comando, lui lo ha avuto e va detto che durante la sua presidenza sono stati svenduti giocatori che erano patrimonio della società, regalati o addirittura con incentivi economici all’esito.”
Ma finora, il gruppo Carrano, ed anche gli altri soci quanto hanno messo nella società ?
“Allora, finora il gruppo Carrano, pur avendo dichiarato di voler sottoscrivere l’aumento di capitale non ha versato alcun euro. Anche gli altri soci non hanno versato alcunchè, a parte Navarra che ha versato, tra settembre ed ottobre, 138.000, facendolo, sia pure in buona fede, in maniera errata, e ciò provocherà, come detto, una penalizzazione agli amaranto.”
Qualora non arrivassero denari freschi a stretto giro di posta, cosa rischia la società. L’ipotesi fallimento è reale ?
“Premesso che i soci hanno preso atto davanti ad un notaio che questa società ha bisogno di soldi, se poi i soci non sentono il dovere di farlo, allora la società sarebbe a rischio. Ma non di fallimento, onestamente, almeno questo io penso. Certo che dal punto di vista sportivo le problematiche sarebbe davvero tante. Mi appello alla sensibilità dei soci, anche a coloro che obiettano che non versano in quanto non sono capofila della società; ma devono essere consapevoli che la società è composta da cinque soci e che dal CDA è uscita la determinazione di assegnare a me la carica di presidente.”
A quanto ammontano le scadenze cui far fronte il 16 dicembre e quanto effettivamente serve per rispettarle ?
“A quanto mi risulta ammontano a circa 850.000 euro; però bisogna tener presente che alcune di esse sono state rinviate dalla Lega e su altre la società vanta un credito di imposta, sul quale i tecnici stanno lavorando per poterne usufruire. Al momento il fabbisogno reale è tra i 300 ed i 400 mila euro, da verificare puntualmente nei prossimi giorni.”
Si parla molto degli arretrati nei confronti dei calciatori e dei dipendenti, ma quanti sono effettivamente i mesi non pagati ?
“Per quanto riguarda i giocatori mi sembra che le mensilità da saldare partano da giugno, ma voglio far presente che situazioni simili sono comuni a molte società, anche della massima serie. Così sorprende tutta questa attenzione nei confronti del Livorno. Per quanto riguarda i dipendenti devono riscuotere le mensilità relative ad ottobre e novembre.”
Cosa si sente di dire riguardo al mancato pagamento dell’affitto del locale in cui è ospitato il Livorno Store e sul fatto che le giovanili abbiano trovato i campi di allenamento sprangati
“Sono due discorsi separati; per quanto riguarda lo store, gli affitti arretrati non vanno certo imputati alla nostra gestione, adesso ovviamente pagheremo il dovuto ma tengo a precisare che lo store non ci interessa, ci porta a questo l’assoluta mancanza di incassi dello store stesso. Per quanto riguarda, invece, i campi del settore giovanile, ho chiamato più volte la proprietà nei giorni precedenti all’episodio della chiusura dei campi, senza ricevere alcuna risposta. Il debito totale, e sempre riferiti alla gestione precedente, è di 1800 euro. Secondo me non è stato corretta un’azione del genere, anche perchè mi risulta che in passato il Livorno sia stato debitore di somme ben maggiori. Ovviamente adempieremo al debito, ma stiamo riflettendo sull’uso di questi campi, francamente il fatto di farli trovare sprangati non mi è piaciuto affatto.”
Veniamo alle cose di campo, secondo lei quanto possono essere i punti di penalizzazione in cui incapperà la società amaranto ?
“Questo non sono in grado di dirlo, sicuramente ci saranno punti della penalizzazione, la maggior parte dei quali sono da imputare alla gestione precedente.”
Stay Tuned
Per leggere i nostri articoli vai sulla nostra paginaFacebook oppure sul nostro giornale on line e anche sul nostro canale Telegram