“Il Livorno va avanti con i crediti lasciati da me e i soldi di Navarra”
Livorno, 30 novembre 2020 – Su Telecentro Due, nel corso della trasmissione “Centrocampo”, condotta dal nostro direttore Alessandro Guerrieri mentre gli ospiti stavano discutendo della partita, giocata dagli Amaranto contro il Pontedera, è intervenuto l’ex presidente del Livorno Calcio Aldo Spinelli. Il nostro direttore, Alessandro Guerrieri, subito ha incalzato con scomode domande il commendatore.
Rimarrà ex presidente?
“Io rimarrò ex presidente anche se vi porterò sempre nel cuore. Noi abbiamo finito il nostro ciclo dopo 21 anni e dopo aver fatto tutto il possibile … Le tre croci – alludendo al brutto episodio accaduto allo stadio dove sono state trovate tre croci sul campo – ne sono la riprova … Parlate con il 90% degli azionisti adesso”
L’aumento di capitale?
“L’aumento di capitale avverrà dopo il finanziamento soci fatto da Rosettano Navarra. Il finanziamento è stato sottoscritto da me e da Navarra, il resto dei soldi sono arrivati dalla federazione. Adesso tocca al gruppo, che oggi comanda, far fronte agli stipendi dei giocatori e a tutto ciò che al Livorno serve. Io sono rimasto agli azionisti di Genova a cui avevo venduto le quote, che sono stati mandati via, adesso c’è un nuovo gruppo, che deve far fronte agli impegni.
Domani – oggi 30 novembre – sono chiamati ad un impegno importante; vediamo se onoreranno quello che hanno sottoscritto con i soci di cui hanno acquisito le quote. Hanno in mano il presidente, il direttore generale, l’amministratore delegato e non pagano gli stipendi ai dipendenti? Questa è una cosa vergognosa. Per me sono rimasti in piedi la cessione e gli accordi davanti al notaio di Genova; il gruppo che era stato costituito allora, poteva soddisfare tutti gli impegni presi.”
Lei ha lasciato delle pendenze da saldare?
“Lei vada a vedere i crediti sui cui sta vivendo il Livorno, sono i soldi della serie B ottenuti durante la mia gestione. Poi c’è il finanziamento soci fatto per il 10% di Spinelli e per il resto da Navarra. I contributi sono passati ad aprile, adesso devono pagare solo chi sta lavorando e onorando la maglia, non farlo è vergognoso.”
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