Finisce in un nulla di fatto il colpaccio sperato dal centrodestra, vince Giani
Finisce in un nulla di fatto il colpaccio sperato dal centrodestra, vince Giani
Dovevano essere le elezioni della consacrazione definitiva del centrodestra, ed ancor più della Lega, ed invece, alla fine, chi esce rafforzato da questa tornata elettorale è sicuramente la maggioranza di governo, ed il PD in particolare.
Lo si è visto anche in Toscana dove erano molti a pronosticare la vittoria della candidata leghista Susanna Ceccardi.
Ed invece il carrozzone elettorale della Lega ha fatto flop, con la sindaca di Cascina che si ferma poco sopra il 40 %, ben 8 punti in meno del candidato del centrosinistra, Eugenio Giani.
Un risultato che non sarebbe da disprezzare in termini numerici, ma che assume le sembianze di una Caporetto dopo le mille esternazioni degli esponenti di centrodestra nelle quali si dava alla battaglia toscana un significato epocale, sulla scorta di quanto accaduto lo scorso anno in Emilia Romagna, anch’essa finita male.
Non è bastato cambiare il modo di atteggiarsi, scegliendo una campagna elettorale meno urlata per vincere, ed adesso l’impressione, complice anche la sanguinosa sconfitta in Puglia, dove Fitto era favoritissimo, ed il boom di Zaia in Veneto, è che nella Lega si aprirà la stagione della resa dei conti.
Invece torna il sereno nel PD; in Toscana il partito di Luca Zingaretti, nonostante un candidato non di primissima fascia, ha aumentato i consensi anche rispetto alle Europee di un anno fa, passando dal 33 al 35 %, grazie ad un aumento anche in quelle province passate, in tempi recenti, al centrodestra, come Pisa, Arezzo e Siena.
Un risultato che premia anche la maggioranza di governo, e non era affatto scontato dopo tutte le problematiche dovute all’emergenza sanitaria.
Adesso, messe da parte le tenzoni elettorali, spesso anche aspre, l’augurio al nuovo presidente Eugenio Giani è di lavorare alacremente per risolvere i problemi di tutti i cittadini toscani, duramente provati, così come tutti gli italiani, dall’emergenza Coronavirus.