Due parole del coach del Toscana Food Don Bosco Livorno Marco Aprea in vista della nuova stagione
Due parole del coach del Toscana Food Don Bosco Livorno Marco Aprea in vista della nuova stagione.
Intervista del coach inviata dalla società rossoblu
Aprea “Vogliamo far meglio della passata stagione, e far crescere i nostri giovani”
C’è grande entusiasmo nelle parole di Marco Aprea, confermato alla guida della prima squadra della Toscana Food Don Bosco che nella prossima stagione prenderà parte al campionato di Serie C Gold. Il tecnico rossoblu, molto soddisfatto per il roster a disposizione, ci presenta così la nuova stagione.
Quanta soddisfazione c’è per essere stato confermato alla guida di una società prestigiosa come la Toscana Food Pallacanestro Don Bosco?
“Sono davvero soddisfatto per essere stato confermato alla guida del Don Bosco, una società tra le più blasonate del torneo. Questo mi fa davvero felice, anche perchè mi permette di continuare un percorso che nella passata stagione si era interrotto, a causa delle note vicende legate all’emergenza sanitaria.”
Sarà una stagione particolare, anche per le problematiche legate all’emergenza sanitaria; quanto influiranno, sia sulle partite che sui programmi di allenamento?
“Sicuramente riprendere l’attività agonistica dopo l’emergenza Covid non è stato affatto facile; noi, ad ennesima testimonianza della bontà della struttura societaria, sia stati tra le prime a ripartire, partendo dal 20 agosto con due allenamenti giornalieri, per cercare di riprendere in fretta quel ritmo perduto nel lungo periodo di sosta forzata. L’organizzazione diventa ovviamente più complicata, stante la normativa vigente, dovuta alle precauzioni da tenere durante gli allenamenti; ma voglio vedere il bicchiere mezzo pieno e da questa situazione trovo un lato positivo, che, secondo me, consiste nel tanto tempo che abbiamo a disposizione prima dell’avvio del campionato, utile per migliorare gli aspetti tecnici e fisici.”
Cosa si aspetta da questo campionato, soddisfatto del roster a disposizione?
“Da parte dei miei giocatori mi aspetto una maggiore intraprendenza; vero che si tratta di un gruppo ancora giovane, altrettanto che potrà contare sulla esperienza fatta nella passata stagione, quando molti di loro erano all’esordio tra i grandi, in un campionato difficile come la Serie C. Una richiesta, quella della maggiore intraprendenza, che ho fatto anche ai ragazzi quando ci siamo ritrovati per la nuova stagione. Riguardo al roster, lo ritengo più competitivo rispetto alla passata stagione, in quanto abbiamo inserito due giocatori, Fantoni e Niccolai, che ci daranno esperienza e grande concretezza sotto canestro, aspetto tecnico fondamentale in questo campionato. Tra l’altro sono molto motivati, e questo può far solo bene ai nostri, tanti, giovani.”
Quali sono le ambizioni della sua squadra?
“Sicuramente vogliamo fare meglio della passata stagione, questo è assolutamente fuori discussione, nonostante stiamo parlando di un campionato di alto, altissimo, livello, come e più di quello della passata stagione.”
Sarà un girone molto competitivo; quali sono, almeno sulla carta, le squadre più accreditate?
“Come detto sarà un campionato dall’alto livello tecnico, con tante squadre che ambiscono, più o meno velatamente, al salto di categoria. Se proprio devo fare qualche nome penso a Montecatini, una squadra che nella passata stagione militava in Serie B, Castelfiorentino, Spezia ed i nostri cugini della Pielle che hanno a disposizione un roster davvero competitivo.”
Fonte: Don Bosco Livorno
SEGUITE IL NOSTRO GIORNALE SU TWITTER