Il sindaco Luca Salvetti su piazza Garibaldi: “Garantiranno maggior sicurezza e vivibilità”
Il sindaco Luca Salvetti su piazza Garibaldi: “Garantiranno maggior sicurezza e vivibilità”.
Bella cerimonia ieri in Piazza Garibaldi, uno dei luoghi più degradati della nostra città; per combattere, appunto, il degrado, l’amministrazione comunale ha deciso di potenziare il sistema di illuminazione dell’area.
Sono stati infatti posizionati ben 60 elementi luminosi, per una spesa complessiva di 16mila euro.
Non solo, ad essi vanno aggiunti 4 nuovi led luminosi, posizionati in modo da illuminare a giorno la statua di Garibaldi.
L’intervento ha, complessivamente, un ammontare di 100.000 euro, ed è sponsorizzato da Engie, gestore del sistema di illuminazione cittadino.
Evidente la soddisfazione del sindaco Salvetti, presente alla inaugurazione:
“Questo intervento è un passo in avanti per combattere il degrado, gli atti di vandalismo e di inciviltà che purtroppo accadono in piazza Garibaldi”.
Un intervento, questo, necessario e condiviso dai residenti del quartiere e l’amministrazione. Un atto che fa da apripista ad altre risoluzioni come conferma il primo cittadino.
“Questo è quanto la giunta poteva fare, poi servono interventi da parte delle forze dell’ordine contro chi delinque”.
Questa è solo la prima delle iniziative pensate per riqualificare la zona; aggiunge infatti il primo cittadino: “ Abbiamo illuminato luoghi bui dove avvengono episodi non leciti e acceso le luci anche dietro alle baracchine.
Tutto questo è finalizzato a garantire una maggiore sicurezza nella piazza, così come la potatura degli alberi che permetterà alle telecamere installate di avere una visione completa di quanto accade.
Inoltre, prossimamente ci sarà l’assegnazione di 5 baracchine che si aggiungeranno a quelle già in funzione; non saranno destinate a esercizi di somministrazione ma ad associazioni del mondo della cultura e del sociale.
Infine abbiamo approvato la nuova perimetrazione che porterà a dei cambiamenti sugli orari delle aperture di esercizi commerciali e locali”.
Basteranno questi interventi a rendere più vivibile la zona?