Il Presidente della Toscana auspica che la stessa misura valga anche per i parlamentari.
Toscana – I consiglieri regionali della Toscana durante il lockdown hanno percepito la indennità di trasferta per la partecipazione a consigli che si sono svolti in videoconferenza.
Ora essi devono semplicemente restituire all’ente le somme erroneamente ricevute.
Questo deve valere anche per le indennità di trasferta dei parlamentari, se l’hanno percepita stando a casa.
Ma anche 234000 imprese hanno chiesto e 188000 hanno ottenuto e ricevuto la cassa integrazione senza avere subito nessuna riduzione di fatturato. Anch’esse devono restituire allo Stato il maltolto.
Esse hanno pagato con i soldi dello Stato i dipendenti che dovevano essere formalmente a casa e che invece lavoravano.
Ad essere danneggiati in tutti questi casi sono i cittadini italiani, in tempi durante i quali una parte di loro si è drasticamente impoverita.
Il governo deve studiare bene questi problemi e provvedere al più presto con senso di giustizia.
Il PD si batta come un leone perché questo avvenga.
Anche la lotta contro il malcostume e gli abusi, in ogni luogo e settore, è un’emergenza nazionale.
Fonte Pagina Ufficiale del Presidente delle Regione Toscana Enrico Rossi